Due settimane di lezioni digitali tra coding e robotica educativa per avvicinare alunni ed insegnanti al mondo della programmazione informatica in modo divertente e creativo. È il bilancio del percorso formativo svolto da docenti e studenti delle scuole primarie di Monte Castello di Vibio e San Biagio della Valle che dal 9 al 17 ottobre 2019 hanno svolto attività didattiche al DigiPASS di Marsciano in occasione dell’Europe Code Week, la settimana europea dedicata al coding e alla cultura digitale promossa dal 2013 dalla Commissione Europea per stimolare lo sviluppo del pensiero computazionale nei ragazzi attraverso la diffusione del coding come metodologia didattica nelle scuole.
Oltre 60 alunni delle classi terze, quarte e quinte dei due plessi scolastici hanno partecipato, insieme ai propri docenti, al progetto formativo promosso dal Primo Circolo Didattico di Marsciano, che per il quinto anno consecutivo ha preso parte all’edizione 2019 dell’evento che ha coinvolto oltre 70 Paesi in Europa e nel resto del mondo.
Le attività, coordinate dall’animatore digitale Leopolda Mondi, hanno permesso ai piccoli studenti di acquisire le basi del coding attraverso esercizi interattivi sulla piattaforma online “Programma il Futuro” che consentono di animare personaggi o oggetti grafici sul computer mediante sequenze di blocchi o codici. Tra le novità di quest’anno anche l’utilizzo di strumenti didattici innovativi come “Bee-Bot”, l’ape robot con la quale gli alunni hanno sperimentato il linguaggio della programmazione con comandi semplici per facilitare l’apprendimento creativo dei bambini in maniera intuitiva sviluppando capacità logiche e matematiche.
Come nel 2018, anche quest’anno le scuole del territorio hanno scelto il DigiPASS per partecipare alla settimana europea della programmazione utilizzando le dotazioni informatiche presenti nella sala “Venanzio Vallerani” in piazzetta San Giovanni, spazio pubblico digitale ad accesso libero e gratuito attrezzato con computer, wi-fi, postazioni di lavoro e sale per incontri anche in videoconferenza.