Sono in via di miglioramento, ma la prognosi resta ancora riservata, le condizioni della bambina di 6 anni affetta da malaria e ricoverata da domenica pomeriggio al Santa Maria della Misericordia. Prosegue il monitoraggio dei parametri vitali e i sanitari hanno rilevato un costante miglioramento dei valori ematologici, grazie alle terapie e alla trasfusione effettuata già nella prima fase di ricovero, come ha riferito il dottor Edoardo Farinelli, in servizio nella giornata di domenica.
Il caso viene seguito anche dalla dottoressa Rita Cozzali e dal direttore della struttura professor Giuseppe Di Cara: “Stiamo seguendo la paziente in stretta collaborazione con i colleghi della struttura di Malattie Infettive, e possiamo considerare i risultati più che soddisfacenti. – sottolinea quest’ultimo – Al momento, però, non è ancora possibile fare una previsione circa la durata della degenza”.
Ha trovato conferma il fatto che la bambina abbia trascorso, nel mese di settembre, un periodo di vacanza in Costa D’Avorio. “In casi come questo la profilassi, prima di mettersi in viaggio è obbligatoria per chi si reca in paesi a rischio. – sostiene la dottoressa Cozzali – La diagnosi di malaria è di facile acquisizione, ma chiaramente le informazioni raccolte in fase di accettazione del paziente sono utilissime”.