Cadono pezzi di cemento dal ponte Genna sul sottostante percorso verde e Anas e Comune decidono di chiuderlo temporaneamente, almeno fino a quando proseguiranno i lavori di demolizione della costola in cemento armato del viadotto.
I tempi per la completa riapertura delle quattro corsie sul viadotto, però, si allungheranno oltre il 15 settembre, data inizialmente fissata. E con il cantiere si prolungheranno anche i disagi per gli automobilisti.
Le segnalazioni erano arrivate nei giorni scorsi da alcuni frequentatori del percorso verde nella zona di Centova, che avevano mostrato pezzi di cemento caduti dal viadotto. E che, alzando gli occhi al cielo, vedevano con preoccupazione quei buchi nel viadotto, tra i quali si vedeva l’armatura in ferro e il cielo. Preoccupazioni raccolte dalla Tgr dell’Umbria.
A cui ora Anas risponde, spiegando che le aperture visibili sulla soletta del viadotto rientrano nelle lavorazioni in corso sull’opera che riguardano la parziale demolizione della soletta in cemento ed il relativo ripristino. “Durante le attività di demolizione – assicura Anas – sono state adottate tutte le opportune precauzioni. Dato che alcuni frammenti di calcestruzzo di ridotte dimensioni hanno comunque parzialmente interessato il sottostante percorso pedonale, durante le prossime fasi, in accordo con il Comune di Perugia, saranno disposte limitazioni temporanee all’accesso ai pedoni, al fine di garantire la totale sicurezza. Al momento – aggiunge Anas – non sonoin corso attività di demolizione”.
Non ci sono pericoli per i pedoni e non ci sono quindi rischi per gli automobilisti in transito sulle sole due corsie attualmente aperte. Automobilisti che però sono costretti a lunghe file lungo il Raccordo Perugia – Bettolle, nelle due direzioni di marcia. Un calvario che proseguirà ancora per settimane.