Si terranno domani, alle ore 11 nella chiesa di Santa Rita a Spoleto, i funerali di Matteo Ubaldi, il giovane morto in Salento domenica dopo essere stato trascinato via dalla corrente durante un bagno in mare con un amico. Il corpo del ragazzo, diciannove anni ancora da compiere, è stato ritrovato nel pomeriggio di lunedì, dopo oltre un giorno di ricerche nel mare di Porto Cesareo. Il pm che coordina le indagini sulla tragedia ha concesso il nulla osta ai familiari per la celebrazione dei funerali e la salma del giovane potrà così fare rientro in Umbria.
Una tragedia enorme quella che ha lasciato sgomenta l’intera città di Spoleto ma anche la comunità di Vallo di Nera. Matteo, appena diplomatosi al liceo artistico e con la passione dei video, era molto conosciuto. Tanti gli attestati di cordoglio che in queste ore stanno pervenendo alla sua famiglia, straziata dal dolore per una morte così assurda.
“Una disgrazia terribile, che ci addolora enormemente, perché sapere di una vita spezzata drammaticamente in così giovane età lascia impietriti, distrutti” sono le parole con cui il sindaco Umberto de Augustinis ha voluto esprimere il cordoglio dell’amministrazione comunale per la morte del giovane spoletino. “Vogliamo che la famiglia sappia che le siamo vicini, che la mamma, il papà, il fratello e i familiari di Matteo sono nei nostri cuori e nei nostri pensieri. Li abbracciamo e ci stringiamo a loro in questo momento di dolore”.
Dolore viene espresso anche dal sindaco di Vallo di Nera, Agnese Benedetti: “La notizia dell’annegamento di Matteo ci ha lasciato senza parole. Colpiti al cuore. Un paese è una grande famiglia e la disgrazia toccata a Carla, Daniele e Davide ci addolora profondamente. Ciao ragazzo nostro, riposa in pace, ti aspettavamo anche questa estate per vederti correre tra i vicoli di Vallo con la gioia dei tuoi freschi anni”.
A ricordare Matteo “OettaW” Ubaldi è anche la Pastorale giovanile dell’Archidiocesi di Spoleto – Norcia su Facebook: “Tutti i ragazzi della pastorale Giovanile Spoleto Norcia sono vicini alla famiglia del caro Matteo…un amico sempre sorridente e pieno di vita. Da anni oramai frequentava i nostri gruppi per giovani e tutti inevitabilmente gli volevamo bene come un fratello, ora è difficile e fa male pensare che non ti vedremo più in giro per le sale del centro giovanile… Ciao Matteo, ti porteremo sempre nei nostri cuori …Ti auguriamo buon viaggio”.