Dopo le polemiche sulla chiusura senza preavviso dello sportello e le bollette salate si è svolto questa mattina (lunedì 20 maggio), nella residenza comunale di Umbertide, l’incontro tra il sindaco e l’amministratore delegato di Umbra Acque Tiziana Buonfiglio.
E’ stato stabilito che lo sportello di piazza delle Erbe rimarrà aperto fino a quando non sarà trovata una soluzione migliore e alternativa. L’Amministrazione Comunale chiederà infatti alla Regione Umbria di rendere operativo e funzionale il servizio DigiPass, in modo da avere un punto, che pur non essendo esclusivamente di Umbra Acque, possa fornire assistenza agli utenti nell’ambito di un ampliamento dei servizi digitali. Sulle cause della chiusura improvvisa di mercoledì scorso, però, non è stato detto nulla.
Riguardo alle rimodulazioni tariffarie, che hanno portato ad un aumento sensibile delle bollette, il Comune ribadisce che “sono state decise dall’Autorità umbra per rifiuti e idrico (Auri) nell’assemblea del 27 luglio 2018 ma, allora, non avevano ricevuto il voto favorevole del Comune di Umbertide, unico su 50 presenti che si era astenuto”. Dalla deliberazione dell’Assemblea dei Sindaci n.11 si legge infatti: “Con 49 voti espressi per alzata di mano e 1 astenuto (Comune di Umbertide), rispetto a 50 presenti su un totale di n.92 Comuni”.
“Con Umbra Acque – fanno sapere dal municipio – è stato comunque aperto, questa mattina, un proficuo rapporto di collaborazione, che permetterà in futuro di evitare le scelleratezze del passato che hanno portato ai problemi di questi giorni”.