Facendo seguito alla determinazione interna 122 del 25 novembre 2016, con la quale erano state approvate una serie di misure volte alla razionalizzazione del patrimonio edilizio scolastico, la Giunta comunale, su proposta dell’assessore Dramane Wagué, ha deciso di procedere ad una revisione dell’assetto degli edifici scolastici presenti nei quartieri di Pila e San Martino in Campo. Si tratta, infatti, di aree periferiche rispetto alla “città compatta” nelle quali si è registrato negli ultimi anni un significativo aumento demografico; ciò ha comportato l’insufficienza dell’attuale offerta edilizio-scolastica, con conseguente necessità di potenziamento della stessa.
Secondo quanto deliberato dalla Giunta nell’abitato di Pila verrà realizzata una nuova scuola primaria, calibrata alle esigenze del quartiere, da ubicare nelle adiacenze della chiesa di Pila, a fianco della scuola dell’infanzia.
Per ciò che concerne San Martino in Campo/Santa Maria Rossa, si prevede la realizzazione di una nuova scuola che sorgerà nelle vicinanze della scuola dell’infanzia di San Martino in Campo. A tale progetto, inoltre, si accompagnerà una contestuale attività di razionalizzazione e riorganizzazione delle attuali sedi presenti sia a San Martino in Campo che a Santa Maria Rossa.
Per quanto concerne la frazione di San Martino in Colle, considerati i recenti interventi sulle scuole e l’importanza delle funzioni scolastiche presenti in zona, come rappresentate in un percorso partecipativo, le stesse verranno mantenute nell’attuale collocazione.
“Con questo provvedimento – hanno commentato il sindaco Andrea Romizi e l’assessore Dramane Wagué – l’Amministrazione conferma la massima attenzione sul tema dell’edilizia scolastica che ha rappresentato per noi, fin dall’inizio della legislatura, un’assoluta priorità. Quando ci siamo insediati abbiamo trovato una situazione particolarmente difficile, con edifici inadeguati alle necessità formative dei nostri ragazzi ed obsoleti. A fronte di ciò, abbiamo inteso operare in due direzioni: da un lato, con il piano scuola, abbiamo messo in campo investimenti pubblici senza precedenti, che hanno superato ormai i 20 milioni di euro a fronte dei quasi 3 milioni investiti nel corso dell’intero mandato dalla precedente Amministrazione, per procedere all’adeguamento strutturale di tutti i plessi cittadini; dall’altro lato, con il piano di razionalizzazione del patrimonio edilizio, abbiamo inteso riorganizzare ed ottimizzare il sistema in modo da soddisfare le esigenze crescenti di tutti i territori. In quest’ambito spiccano le iniziative volte alla realizzazione di nuovi edifici che oggi trovano un ulteriore riconoscimento ed impulso con riferimento ad aree in forte espansione come Pila e San Martino in Campo”.