La Caritas Diocesana Terni Narni Amelia e l’associazione di Volontariato San Martino, sempre vicine ai poveri ed agli ultimi, solidali con gli immigrati per i ragazzi morti in Puglia nei giorni in due gravi incidenti stradali, vuole ricordare un ragazzo senegalese, cordiale e volenteroso, ospitato a Terni nell’ambito dei progetti Sprar dal 2016, anch’egli vittima di un incidente stradale la scorsa settimana.
Yoro, questo il suo nome, è deceduto a Eboli, dove era andato a festeggiare il permesso di Protezione Internazionale appena ottenuto. Dopo essere uscito dal progetto Sprar a Terni era divenuto un esempio d’integrazione: studio, lavoro come agricoltore, amore per il nostro Paese e sincera amicizia con tante persone, ricambiata con affetto da tutti, un punto di riferimento per altri ragazzi più giovani.
Aveva frequentato un corso di formazione in orticoltura con interesse e volontà e si arrangiava con i piccoli lavori saltuari che riusciva a trovare, riuscendo a stringere anche relazioni di amicizia e di reciproca fiducia con chi gli offriva aiuto. Inoltre, si rendeva utile a svolgere attività di volontariato all’interno dell’associazione che lo ospitava, era sempre disponibile verso il prossimo.
“Vogliamo ricordarlo con il sorriso – si legge in una nota della Diocesi – con il quale aveva affrontato tutte le difficoltà, sperando che il suo sorriso e la sua speranza illumini il nostro cammino e sia di esempio agli immigrati che sono e vengono nel nostro Paese”.