Nei giorni scorsi l’assemblea dei sindaci è stata chiamata ad approvare la proposta di aggiornamento delle tariffe del servizio idrico per il 2018 e 2019, avanzata dall’Autorità umbra rifiuti e idrico (Auri), per i tre gestori umbri, Umbria Acque, Valle Umbra servizi e Servizio Idrico Integrato (Sii). Con il nuovo prospetto, Auri interviene sulle tariffe idriche regionali, aggiornando il metodo tariffario per il quadriennio 2016-2019 approvato nel 2016 dagli ex Ambiti territoriali integrati poi assorbiti in Auri. Per il comune di Terni erano presenti l’assessore ai Servizi Sonia Bertocco e l’assessore all’Ambiente Benedetta Salvati.
Nel sub ambito 4, quello che comprende la provincia di Terni, per il 2018 gli incrementi rispetto alla precedente annualità sono prossimi allo zero e precisamente pari allo 0,54 per cento, mentre per il 2019 gli aumenti saranno pari all’1,59 per cento. Il dato più significativo è che l’incremento tariffario è stato fortemente ridotto rispetto a quello programmato nel 2016: nel sub ambito in questione, infatti, era previsto per ogni anno un aumento del 5,5 per cento. Dunque, complessivamente, la riduzione tariffaria per il biennio 2018-2019 è pari all’8,87 per cento rispetto a quella già programmata. Per quanto riguarda la tariffazione del 2018, dato che il provvedimento è retroattivo al 1° gennaio 2018, gli utenti riceveranno il rimborso in bolletta.
“La proposta dell’Auri mette in atto un’operazione di contenimento tariffario molto importante – afferma l’assessore ai Servizi al Cittadino Sonia Bertocco – nell’ottica di una armonica gestione del servizio a livello regionale da parte dei tre soggetti gestori. La revisione delle tariffe, stando ai numeri, in termini assoluti comporta un incremento, ma in termini relativi consiste in una riduzione, in quanto l’aumento è notevolmente ridotto rispetto a quanto programmato. La manovra, inoltre, va letta nella sua interezza e ricondotta in un disegno più ampio, comprensivo anche delle previsioni di investimento e del piano degli interventi, nell’ottica di dar luogo ad un efficentamento della rete, operazione essenziale per ridurre la dispersione, con ricadute molto significative sia sul fronte ambientale che delle stesse tariffe”.
Nell’ambito della provincia di Terni il volume complessivo degli investimenti, al lordo dei contributi, per il 2018 è di 25.153,233 euro e per il 2019 di 15.222,770.
I nuovi investimenti specifici su Terni, al lordo dei contributi, ammontano per il 2018 a 1.640.296,24 euro e per il 2019 a 690.000.
Altri importanti investimenti strategici che riguardano il sistema integrato, a cui Terni afferisce costituendone parte essenziale, saranno destinati prevalentemente al rinnovo delle reti idriche, alla ricerca delle perdite e agli interventi di manutenzione straordinaria. Precisamente, per questa tipologia di investimento nel 2018 sono assegnati 21.108.687,32 euro e nel 2019 9.840.770,00 euro.
“Nel biennio 2018-2019 Terni, e più in generale il nostro sub ambito – conclude l’assessore Sonia Bertocco – saranno oggetto di ingenti investimenti in infrastrutture, qualità dell’acqua e del servizio, anche per ottemperare nel migliore dei modi alle nuove direttive del Ministero che appunto richiedono grande attenzione alla risorsa idrica erogata dai rubinetti dei cittadini. I benefici del potenziamento del sistema idrico regionale e locale saranno presto tangibili per tutti gli utenti che potranno usufruire di un servizio meno frammentato e più razionale ed efficiente”.