Vero e proprio punto di riferimento per tutti gli appassionati di musica e sottoculture giovanili in Umbria negli anni ’80 e ‘90, Rockin’ Umbria continua a percorrere il nuovo cammino intrapreso nelle ultime edizioni. Con il patrocinio e il supporto del Comune di Umbertide, in collaborazione con l’associazione culturale St.Art, l’etichetta indipendente To Lose La Track e l’associazione Effetto Cinema, nel 2018 il festival ritorna sperimentando una formula articolata tra luglio e agosto: il 21 e 22 luglio nella location di piazza San Francesco, con alcuni appuntamenti nel chiostro adiacente e nella vicina chiesa di Santa Croce, l’8 agosto nel chiostro di piazza San Francesco e il 9 agosto in piazza del Mercato, ai piedi della storica cornice della Rocca. Tutti gli eventi, a eccezione della serata di mercoledì 8 agosto, saranno a ingresso gratuito.
Mercoledì 27 giugno l’anteprima (ore 21.30, 16 euro), eccezionalmente ospitata dal Mesa Verde, spazio estivo del Serendipity di Foligno: direttamente da New Orleans, approderanno a Rockin’ Umbria gli Eyehategod, con il tour celebrativo dei trent’anni di attività. Dai Black Sabbath ai Melvins, dai Black Flag allo stoner, la band sludge-metal si è saputa conquistare negli anni uno zoccolo duro di fan a colpi di tour in tutto il mondo e dischi senza compromessi. In apertura, Discomfort e Methylhate.
Il festival si apre sabato 21 luglio con l’Italian Party, consolidando l’amicizia di Rockin’ Umbria con l’etichetta indipendente umbertidese To Lose La Track. Diventata “maggiorenne”, la storica festa dell’etichetta ospita quest’anno diciannove band provenienti da ogni parte d’Italia e Regno Unito, che si alterneranno sui due palchi del festival (piazza e chiostro): Tellison (Uk), Labradors, Futbolín, Chambers, Suvari, Dags!, Olympians (Uk), Johnny Mox, Tunonna, I Like Allie, Girless, Montana, Kint, Cayman The Animal, Gazebo Penguins, Afraid!, Hexn, Mush, Dead Poets Society. Saranno presenti anche stand e banchetti dedicati alle autoproduzioni di vinili, magliette, cd, fumetti.
Domenica 22 luglio ritorna ‘Umbria Calling’, storico format di Rockin’ Umbria da sempre dedicato alla musica indipendente umbra nelle sue manifestazioni più interessanti: per l’edizione 2018, il festival ha scelto di rinnovare il format proponendo delle performance non convenzionali, che entrano in dialogo con lo spazio di piazza San Francesco e del chiostro. A coronamento di una residenza d’artista a Umbertide, il collettivo A23 (Nicola Frattegiani, Alessandro Fiordelmondo, Nicola Cappelletti) presenterà la performance site-specific ‘InProcessing 1’, in cui la musica elettroacustica entra in rapporto con le strutture architettoniche, i materiali e i vuoti del chiostro, nella creazione di un design sonoro unico. Performance estemporanea e perciò irripetibile sarà quella proposta dal duo Hysm?, che si articolerà tra nuove composizioni e momenti di improvvisazione pura. Entrambe le esibizioni saranno incorniciate dal sound di Train to Eltanin, dj e producer originario di Umbertide ma di stanza a Milano.
Il cartellone si snoda fino ad agosto con due appuntamenti: mercoledì 8 agosto (ore 21.00, ingresso intero 10 euro, ridotto 8) la programmazione del cinema all’aperto si conclude con ‘Nico 1988’, di Susanna Nicchiarelli (chiostro di piazza San Francesco): dedicato agli ultimi anni della leggendaria artista tedesca, il film vuole andare al di là dell’immagine di musa di Andy Warhol e dei Velvet Underground, mostrando una fase cruciale della vita e della carriera di Christa Paffgen (in arte Nico). La proiezione sarà arricchita da un minimal VJ soundtrack set eseguito da Max Viale dei Gatto ciliegia contro il grande freddo, che ha curato anche la colonna sonora del film.
Giovedì 9 agosto Rockin’ Umbria riabbraccia uno dei gruppi italiani più accreditati e amati all’estero, che nel 2018 festeggia i 30 anni di attività: riscoprendo la storica location della Rocca (piazza del Mercato), il festival ospiterà gli Uzeda, dopo la prima partecipazione a Rockin’ Umbria nel 1992. Unico gruppo italiano insieme alla PFM ad aver registrato le ‘Peel sessions’ del leggendario dj radiofonico della BBC John Peel, sin dal 1994 collaborano con l’etichetta americana Touch&Go e con il produttore Steve Albini. L’attività degli Uzeda conta oltre 1.200 concerti in Europa e negli Stati Uniti e, al momento, è concentrata anche sulla rifinitura dei brani che compariranno nel nuovo disco, già inseriti in scaletta nei concerti del 2018. L’apertura è affidata a Zaleska, progetto in solo di Caterina Palazzi, leader e contrabbassista dei Sudoku Killer: nella performance per contrabbasso e loop, ogni composizione è ispirata a un attore che ha impersonato il personaggio di Dracula nella storia del cinema. Inizio serata all’insegna della musica umbra con i Danny Mellow, quartetto strumentale folignate di ispirazione kraut-pysch.