Monte Castello di Vibio, grande festa per la nuova caserma dei carabinieri - Tuttoggi.info

Monte Castello di Vibio, grande festa per la nuova caserma dei carabinieri

Redazione

Monte Castello di Vibio, grande festa per la nuova caserma dei carabinieri

Inaugurata la nuova sede del comando stazione dell'Arma dei carabinieri a servizio anche della comunità di Fratta Todina, importante presidio di legalità
Sab, 21/04/2018 - 09:51

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È stata una giornata di festa quella che ha vissuto ieri Monte Castello di Vibio, dove è stata inaugurata la nuova caserma dei carabinieri, a servizio anche del comune di Fratta Todina. Un’inaugurazione che ha visto coinvolta tutta la cittadinanza dei due piccoli comuni del Tuderte, rappresentati dai sindaci, quello di Monte Castello Daniela Brugnossi e quello di Fratta Todina Giuliana Bicchieraro.

Presenti all’evento il sottosegretario all’Interno, il prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro,  la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, il presidente del Consiglio regionale, Donatella Porzi, il generale Massimiliano Della Gala, comandante della Legione Carabinieri Umbria, il Questore di Perugia, Giuseppe Bisogno, il Comandante regionale della Guardia di Finanza,  generale Antonio Sebaste, il comandante provinciale dei Carabinieri di Perugia, colonnello Giovanni Fabi, nonché gli organi di rappresentanza militari e dell’Arma in congedo.

La nuova sede del comando stazione è un’efficiente e funzionale struttura destinata a diventare  presidio di legalità e punto di riferimento per le comunità di Monte Castello di Vibio e di Fratta Todina che in questo modo si stringono in un’ideale abbraccio con i propri carabinieri.

I momenti salienti della cerimonia, allietata dalle note della  Fanfara della Legione Allievi Carabinieri di Roma, si sono concentrati sulla “Donazione della Bandiera”  da parte del primo cittadino di Monte Castello di Vibio  al comandante della stazione, luogotenente Claudio Saioni,  e sulla successiva cerimonia dell’Alzabandiera.

Tanta la gente presente quale testimonianza dell’importanza della “nuova casa” dell’Arma, simbolo e presidio concreto ed efficace di sicurezza e di vicinanza alla gente.  Soprattutto ai giovani ed a un loro futuro migliore sono state rivolte significative parole nel corso degli interventi delle autorità.

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