”Un match contro le barriere dell’isolamento”. E’ questo l’obiettivo dell’evento che andrà in scena domani mattina a Spoleto, all’interno del carcere di Maiano, organizzato dall’associazione Gruppo Idee, il Movimento Sindacale Autonomo di Polizia e la Love Cup, composta da attori, cabarettisti, personaggi del mondo della notte e della televisione, giornalisti e rappresentati delle forze dell’ordine.
Il calcio di inizio è in programma alle 10.30 presso lo stadio della Casa Circondariale della città, in cui scenderanno in campo una rappresentativa dell’istituto e la Love Cup. ”L‘incontro rientra nelle iniziative già intraprese con successo da Love Cup, Mosap e Gruppo Idee presso altre Case Circondariali del Lazio, per le quali c’è stato un ottimo riscontro – spiegano gli organizzatori -. A fine partita i tifosi potranno godersi un breve spettacolo di cabaret a bordo campo”.
”Sosterremo sempre queste iniziative sociali – ha spiegato Fabio Conestà, segretario generale del Mosap – volte a non spegnere i riflettori sia sugli allarmi sociali e su eventi tragici, come avvenuto lo scorso settembre ‘Tutti insieme per Amatrice’, ma innanzitutto per tentare, nel nostro piccolo, di affievolire le gravi criticità che pendono sui bisognosi e di tendere la mano ai detenuti, intenti a ricostruirsi una vita e impegnati nella rieducazione dopo aver scontato la loro pena come sancito dalla Costituzione”.