Anziani di nuovo nel mirino di truffatori e ladri. Nei mesi scorsi in Umbria, ed anche a Spoleto, c’era stata una escalation di tentate truffe, alcune delle quali andate a buon segno, ai danni di persone di una certa età ma non solo, con un modus operandi similare: il truffatore si presentava come avvocato dicendo che il figlio o un congiunto della vittima prescelta aveva avuto un incidente ed aveva bisogno di soldi, facendoseli consegnare dopo un meccanismo ben congegnato che vedeva coinvolti dei complici al telefono.
Ora, invece, la tattica sembra un’altra, almeno stando all’episodio avvenuto ieri mattina in viale Marconi. Un’anziana spoletina ha visto infatti la sua casa svuotata dagli oggetti di valore dopo aver aperto la porta ad una donna distinta, che si è presentata con una scusa. La signora infatti si è detta interessata all’annuncio di un appartamento in vendita nella stessa palazzina dell’anziana ed ha chiesto a quest’ultima di poter visionare il suo, spiegando che sicuramente la disposizione interna sarebbe stata identica. L’ottuagenaria si è fidata dei modi gentili della donna e l’ha fatta entrare, facendole fare il giro della casa.
Ma insieme a lei probabilmente è entrato, non visto, anche un complice, considerato che, una volta che la signora che si diceva interessata all’acquisto dell’appartamento nella palazzina (realmente in vendita) è uscita, l’anziana si è accorta che da casa sua erano spariti gioielli ed oggetti di valore. Alla spoletina non è restato altro che chiamare i suoi familiari e raccontare l’accaduto, che è stato prontamente denunciato alle forze dell’ordine. Con l’appello su Facebook – sulla pagina Segnalazioni furti Spoleto – del nipote a prestare molta attenzione soprattutto nei casi di anziani soli a casa.
(foto di archivio)