Si fa sul serio, al “Libero Liberati” di Terni, per la prima giornata di campionato di serie B, arriva l’Empoli di Vivarini che dovrà testare le reali ambizioni della neonata Ternana Unicusano, alla quale guida è il tecnico Sandro Pochesci.
4-3-1-2 per i rossoverdi che schierano Valjent come ultimo di destra in difesa per contrastare le incursioni di Pasqual, uno dei gli uomini più temibili dell’Empoli. Plizzari ovviamente in porta, esordisce Gasparetto in coppia centrale con Marino e Favalli a completare la linea difensiva. A centrocampo, Paolucci (capitano) playmaker, supportato da Angiulli e Varone, coppia di attacco col tandem Albadoro-Finotto, innescati dalle giocate di Tiscione.
Risponde Vivarini con un 3-5-2, costruito per risalire direttamente in serie A dopo la retrocessione dell’anno scorso. Temibile la coppia d’attacco Caputo-Donnarumma, ma anche gli esterni che sovente si spingono in proiezione offensiva.
Giuramento di fedeltà della Lega del capitano Paolucci e si parte col fischio del signor Marinelli di Tivoli, con Curva Est piena per l’esordio in campionato.
Inizia bene la Ternana, interpretando alla lettera la volontà di Pochesci: gioco alto e attacco. All’11 buona occasione per Albadoro che non riesce a deviare di testa una bella palla crossata dalla destra.
Qualche minuto più tardi ci prova Angiulli da fuori senza fortuna, ma la Ternana dei primi minuti sembra non sentire l’emozione dell’esordio e concretizza la supremazia territoriale al 15′ con un gol di testa di Finotto, servito dalla destra da Varone. La Ternana ha la palla del raddoppio un minuto dopo, ma Finotto, solo davanti a Provedel, calcia lungo sul secondo palo.
Nella fase centrale partita vive un momento di tregua, con l’Empoli che cerca di riorganizzare le idee e la Ternana che controlla senza troppi affanni.
Il primo vero tiro in porta dell’Empoli arriva alla mezzora ed è opera di Castagnetti che dai 25 metri cerca fortuna di destro, ma la palla termine fuori. Gli ospiti aumentano la pressione e un minuto dopo sfiorano il pareggio sugli sviluppi di un tiro di Zappella deviato in corner. La Ternana sembra accusare la fatica degli altimi ritmi impressi nella prima parte del primo tempo e arretra col bacino.
Al 37′ doccia fredda per il “Liberati”; Krunic si libera da fuori, si piazza la palla sul destro e spedisce la palla sull’angolo basso del palo lungo, sul quale nulla può Plizzari. Cinque minuti dopo, Gasparetto aggancia di testa un angolo battuto da Paolucci e spedisce di poco alto.
Nella rirpesa non ci sono cambi e si riparte con gli stessi effettivi della prima frazione. Ci prova subito l’Empoli con un colpo di Veseli che termina alto. Al 6′ Tiscione, dopo un bel numero dal limite, lascia partire un destro velenoso che Provedel alza sopra la traversa.
Vivarini ridisegna l’assetto tattico della squadra e l’Empoli sembra messa meglio in campo. la partita è gradevole con rivesciamenti di fronte frequenti. Al 12′ Gaparetto prende l’ascensore in area salendo sopra le teste degli avversari, ma la sua schiacciata, su croner di Paolucci, finisce tra le mani di Prevedel.
Al 15′ è il momento dell’esordio di Tremolada, risponde l’Empoli con l’ingresso in campo di Bennacier per Zappella, autore di un brutto fallo che gli era costato il giallo. Un minuto dopo, occasionissima per la Ternana, ma Finotto, dopo un batti e ribatti in area avversaria, non riesce a trovare la zampata vincente per mettere dentro. La Ternana sale di giri e agisce in verticale; proprio Tiscione sfila sulla linea del fuorigioco e di destro conclude do poco lungo sul secondo palo.
Al 20′ Caputo avrebbe la palla del vantaggio, ma un miracoloso Plizzari gli nega la gioia del gol, chiudendo lo specchio con un riflesso felino.
Al 22′ clamorosa palla gol per l’Empoli che con Romagnoli, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpisce il primo palo. L’Empoli sale di tono e la Ternana inizia ad accusare la stanchezza degli alti ritmi sostenuti fono a questo punto della partita. La partita si blocca, con le squadre, visibilmente, stanche, che non riescono a produrre occasioni da gol. Comincia a venire meno la lucidità, soprattutto negli ultimi metri, e le idee non sono più così chiare in mezzo al campo. Al 36′ Tremolada prova a riaccendere la luce, con una conclusione da fuori che Prevedel devia in angolo. La partita finisce praticamente con questa ultima emozione e si trascina senza altri sussulti fino a triplice fischio del sig. Marinelli.
Un pareggio ottimo per la Ternana, vista soprattutto la consistenza dell’avversario e una squadra rifondata praticamente da zero. Buona corsa, buone trame di gioco e spirito giusto. In fondo Pochesci può considerarsi soddisfatto per la prestazione dei suoi che hanno disputato una partita di buon livello; la prestazione e la maglia sudata sono elementi che sicuramente faranno piacere al tecnico rossoverde, che, con i nuovi acquisti avrà tanto lavoro da fare sul campo per trovare soluzioni alternative valide.
TERNANA (4-3-1-2): Plizzari; Valjent, Gasparetto, Marino, Favalli; Varone, Paolucci, Angiulli; Tiscione (33’st Ferretti); Albadoro (16’st Tremolada), Finotto (31’st Montalto). (Bleve, Vitiello, Bordin, Di Paolantonio, Battistoni, Capitani, Franchini, Defendi, Candellone). All. Pochesci.
EMPOLI (3-5-2): Provedel; Veseli, Romagnoli (40’st Untersee), Luperto; Zappella (17’st Bennacier), Zajc, Castagnetti (27’st Picchi), Krunic, Pasqual; Donnarumma, Caputo. (Terracciano, Meli, Dermaku, Simic, Polvani, Seck, Pejovic, Traore, Jakupovic). All. Vivarini.
ARBITRO: Marinelli di Tivoli.
MARCATORI: 15’pt Finotto (T), 37’pt Krunic (E)
Ammoniti: Paolucci, Angiulli e Tiscione (T), Zajc e Zappella (E)