Ancora una volta, mentre le istituzioni stanno a guardare, entra in azione la società civile. Domenica 2 luglio, dalle 18.30 un flash mob a cui prenderanno parte tantissimi giovani in risposta all’esposto con 40 firme dei residenti della zona di piazza Grimana, disturbati dall’eccessivo rumore causato dalla palla sul campo da basket. E nel giro di poche ore dall’articolo di Tuttoggi.info, sui social è partito un appello.
Piazza Grimana bar e basket, residenti contro il Comune “Troppo rumore”
Il flash mob di domenica mira a sensibilizzare tutti circa l’importanza sociale e culturale del campetto da basket. L’invito rivolto a ciascun partecipante è quello di portare una palla da basket ciascuno e “farsi sentire per davvero”. “Lo 0,0235% degli abitanti di Perugia odia la pallacanestro – spiega il gruppo Facebook L’umiltà di chiamarsi Minors – Lanciamo un appello agli altri 169.960: trovatevi qui un giorno, dal neonato al novantenne, tutti con una palla in mano, per fare una foto di gruppo. Sarebbe bellissimo”.
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Intanto a palazzo, secondo i ben informati, sull’esposto c’è ancora stupore. A nessuno degli amministratori, infatti, sarebbe mai capitato di ricevere un esposto contro un luogo di aggregazione, come il campo da basket. La prassi da seguire, in questi così, è sempre quella delle rilevazioni dell’Arpa che stabilirà quanto rumore fa la palla sul campo e quanto il bar Fortebraccio, coinvolto nella stessa petizione anti rumore.