Sembra ancora non dissolversi il polverone mediatico sollevato dalle dichiarazioni rilasciate dal cantante Michele Bravi durante la trasmissione “Deejay Chiama Italia”, condotta da Linus e Nicola Savino su Radio Deejay.
Puntuali, però, sono arrivate le scuse del diretto interessato, che tramite un video postato su Facebook, si è rivolto a tutti i tifernati colpiti nell’orgoglio, ammettendo l’uscita “infelice“. Il cantante si è definito “una persona un po’ troppo ingenua e leggera“, trovatasi d’improvviso in un mondo nuovo nel quale ha ammesso di doversi ancora “responsabilizzare“.
Non era mia intenzione offendere nessuno. Non sono una persona che spicca per comicità e questa è stata l’ennesima battuta imbarazzante che mi è venuta fuori così…Mi dispiace se qualcuno si è sentito offeso, soprattutto perché a casa mia c’è sempre stato un grande sostegno rispetto a quelle che sono state le mie varie tappe professionali. Non vorrei che questa cosa venisse vista come ingratitudine. Semplicemente mi sono espresso male
Il cantante si è poi scusato direttamente (e ironicamente) anche con il nonno, che a quanto pare non sembra averla presa bene come la maggior parte del popolo tifernate del web.
Oggi pomeriggio sono poi arrivate anche le dichiarazioni, non troppo morbide, del sindaco Luciano Bacchetta, che ha premesso di essere “dispiaciuto e stupito” di quanto dichiarato dal cantante, “prendendo comunque atto che non intendeva offendere nessuno“. “Sono state affermazioni contraddittorie tra loro – ha detto il primo cittadino – visto che prima sminuisce ed irride Città di Castello e poi lo definisce un posto bellissimo. Sicuramente il conduttore e noto dj Linus, assieme a Nicola Savino, sarà rimasto stupito visto che conosce Città di Castello, dove ha trascorso indimenticabili serate alcuni anni fa. Ci consola però il fatto che il maestro Alberto Burri questa città l’ha sempre amata ed apprezzata come merita”.