Si è svolto nei giorni scorsi presso Palazzo Spada un incontro fra Confartigianato Imprese Terni ed il Sindaco Leopoldo Di Girolamo con l’Assessore Emilio Giacchetti, l’Assessore Piacenti D’Ubaldi e l’Assessore Stefano Bucari.
Obiettivo dell’incontro l’approfondimento di alcuni temi particolarmente importanti per Terni e il suo rilancio, all’insegna di una sempre maggiore attenzione ai bisogni del mondo delle imprese e dei cittadini.
Quello svoltosi la scorsa settimana presso il Comune di Terni è stato indubbiamente l’occasione per affrontare, tra le altre, le problematiche che più impattano sullo sviluppo del sistema produttivo e per individuare le aspettative di crescita, anche alla luce delle opportunità offerte; soprattutto con riferimento al rilancio di alcuni servizi pubblici e della micro impresa, indiscusso traino dell’economia locale.
La questione balzata alla ribalta più che mai nelle ultime settimane dei tavoli all’aperto nei locali del centro cittadino è stato solo uno dei numerosi temi caldi affrontati.
Mauro Franceschini, Presidente di Confartigianato Imprese Terni, il Direttore Michele Medori e Bruno Felici, Presidente dei Pubblici Esercizi in Confartigianato, hanno, infatti, condiviso con l’Amministrazione Comunale la possibilità di estendere l’orario invernale uniformandolo a quello “estivo”. Il prolungamento dell’orario delle attività dei locali per tutto l’anno permetterebbe, oltre ad un ovvio incremento dell’attività dei pubblici esercizi, un centro più vivo, ma anche illuminato, controllato e quindi anche più presidiato dal punto di vista della sicurezza. Accorgimento, quello della rimodulazione dell’orario dei tavoli all’aperto, che coinvolgerebbe infatti le attività come anche gli organi preposti al controllo e alla sicurezza delle zone interessate.
E ancora, la questione riguardante la “ZTL” e le zone pedonali. Anche in questo caso Comune e Confartigianato si sono confrontati per ripensare una formula che possa agevolare gli operatori economici in centro città, ma ponendo particolare attenzione alla parte che riguarda i controlli e le prescrizioni dei permessi in dotazione. Una riorganizzazione della Zona Traffico Limitato e delle zone pedonali che partirà dal completamento dei lavori da parte dell’Amministrazione Comunale circa la rete dei varchi predisposti sulle aree interessate e che, dopo un periodo sperimentale richiesto dall’Associazione, si concluderà con l’accordo per un nuovo orario di apertura/accesso definitivo attento alle esigenze degli operatori, dei cittadini e all’ambiente.
In tema di sicurezza anche la manutenzione delle strade cittadine e delle aree industriali ed artigianali, attraverso l’intenzione di incrementare l’illuminazione e la videosorveglianza nelle zone meno controllate e di passaggio, ha permesso la condivisione di riflessioni e ha trovato d’accordo Confartigianato Imprese Terni e Comune di Terni.
Diverse i punti sottoposti all’attenzione del Comune che secondo l’Associazione possono, se concertate con partecipazione e metodo, trovare strade percorribili e soluzioni convergenti.
L’incontro testimonia ed apre le porte ad un impegno congiunto delle parti ad affrontare con determinazione le difficoltà del Territorio. In una logica di stretta collaborazione che permetterà di fronte ai futuri scenari dell’economia e alle sfide dai cambiamenti, di alleggerire lo sforzo individuale ed incrementare -altresì- il gioco di squadra che vede il coinvolgimento delle attività economiche e dei singoli privati.
L’imprenditoria, soprattutto quella costituita da Imprese Artigiane e Piccole e Medie Imprese è, come noto, quella che ha maggiormente sentito gli effetti della lunga crisi economica e l’Associazione ha particolarmente apprezzato il rinnovato impegno dell’intera Amministrazione Comunale ad operare in sinergia; per la ripresa del Territorio e per il sostegno alle attività produttive, specie quelle più piccole, vero tessuto connettivo della comunità.
Un passo importante e significativo all’insegna della reciproca sensibilità istituzionale ma soprattutto della partecipazione per la soluzione delle singole problematiche che permetterà di voltare pagina e colmare il “ritardo” tra la politica e i cittadini.