I folignati non sono voluti mancare al tradizione appuntamento con la Madonna del Pianto, compatrona della città, e ad essere protagonista indiscusso della giornata di ieri è stato senz’altro un folignate doc, l’arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori.
“Sono diventato un fiorentino, ma non ho mai smesso di essere folignate, e questa, per un folignate è la propria casa” – un messaggio di profonda amicizia e vicinanza quello che il cardinale Betori ha voluto rivolgere alla sua comunità, basti pensare che molti conoscenti ancora lo chiamano affettuosamente ‘Peppino’.
La celebrazione del mattino è stata officiata dal vescovo di Foligno, Monsignor Gualtiero Sigismondi, ed anche in quella circostanza il santuario di via Garibaldi – ora diventato cattedrale provvisoria, a seguito delle ferite inferte dai recenti terremoti al duomo – è risultato gremito di fedeli.
Dal cardinale Betori, anche un riferimento al sisma che ha colpito nuovamente l’Umbria: “Mi unisco a tutti i folignati nell’invocare, ancora una volta, la protezione di
Maria, affinchè le sofferenze del terremoto possano restare sempre lontane”. L’arcivescovo firentino, ha quindi annunciato che tornerà sulle rive del Topino il prossimo 12 marzo per festeggiare i cento anni di monsignor Giovanni Benedetti vescovo emerito di Foligno e trai i dieci vescovi più anziani del mondo.
Altro annuncio a sorpresa: martedì alle 18 la statua argentea del Santo Patrono Feliciano verrà trasferità all’interno della Chiesa della Madonna del Pianto in vista delle celebrazioni ufficiali del prossimo 24 gennaio.