Al via alla macchina organizzativa per la visita di Papa Francesco e del presidente della Repubblica Sergio Mattarella in programma ad Assisi il 20 settembre. Entrambi parteciperanno all’incontro internazionele “Sete di pace: religioni e culture in dialogo“. Il capo dello Stato sarà al teatro Lyrick di Santa Maria degli Angeli il prossimo 18 settembre.
“Anche alla luce delle positive esperienze in occasione delle recenti visite effettuate ad Assisi dal Santo Padre – spiega il comunicato della prefettura – sono state definite le misure più idonee ad assicurare lo svolgimento in sicurezza dell’evento”. Oltre alle numerose autorità politiche, i rappresentanti della società civile e gli esponenti delle principali fedi religiose del mondo, sono attesi tantissimi fedeli. In un vertice per l’occasione – spiega una nota stampa – è stato convocato dal prefetto Raffaele Cannizzaro e “si pone nel più ampio quadro di uno sforzo corale, in atto da tempo, delle Istituzioni competenti e dei soggetti interessati, finalizzato ad assicurare il sereno e ordinato svolgimento di una manifestazione, già esaminata nei suoi profili generali dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica nella seduta dell’11 agosto”. All’incontro erano presenti, tra gli altri, il comandante della Gendarmeria Vaticana, Domenico Giani, il dirigente dell’Ispettorato Vaticano di Polizia, Maria Rosaria Maiorino, il direttore della Sala stampa del Sacro convento di Assisi, padre Enzo Fortunato, il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, il Prefetto Gianfelice Bellesini, incaricato del collegamento tra il ministro dell’Interno e le autorità della Santa Sede, rappresentanti della Regione Umbria, della Provincia, del Comune di Perugia e della Comunità di Sant’Egidio, i vertici territoriali delle forze di Polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, dell’Anas e del 118.
Ad Assisi. “Ci si appresta a vivere questo momento spirituale – ha dichiarato padre Enzo Fortunato, direttore della sala stampa del Sacro Convento di Assisi – insieme a tutti gli uomini di buona volontà“. Un evento che si svolge a trent’anni dalla storica giornata di preghiera delle religioni mondiali per la pace, convocata profeticamente da san Giovanni Paolo II ad Assisi nel 1986. “Fin da ora – spiega padre Enzo Fortunato – ringraziamo CTV, RAI1 e TV2000 che garantiranno la diffusione in diretta dei momenti più importanti che si terranno ad Assisi. Un grazie anche alle tv italiane e straniere che con collegamenti dalla città di san Francesco permetteranno, in quei giorni, di far conoscere questo importante momento di preghiera per la pace“. Approfondimenti e notizie in tempo reale saranno disponibili sul sito www.sanfrancesco.org. I giornalisti già accreditati sono oltre 600. Sono state allestite ben 3 sale stampa e 1 ufficio accreditamento. Ad oggi sono 35 le nazioni che, con i loro inviati, si collegheranno con Assisi. L’evento “Sete di Pace. Religioni e Culture in dialogo” è promosso dalla Comunità di Sant’Egidio, dalla Diocesi di Assisi e dalle Famiglie Francescane di Assisi.