Aggiornamento ore 12.20
E’ fissata per domani (martedì 26 luglio) l’autopsia per accertare le cause del decesso del 12enne di nazionalità tunisina, residente nel Comune di Costacciaro, soccorso dal 118 nella serata di domenica 24 luglio. Scortati da un carabiniere, i genitori erano andati incontro all’ambulanza, già allertata dalla centrale operativa per un codice rosso, e si sono ritrovati lungo la strada Flaminia. Una volta trasferito sul mezzo, nonostante il bambino già presentasse tutti i caratteri dell’avvenuto decesso, l’equipe medica ha provveduto ad effettuare la rianimazione cardiopolmonare, ma senza successo. Solo alle ore 21.20 il medico del 118 ha dovuto constatarne l’effettivo decesso. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri e la magistratura. Al momento la salma è all’obitorio dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa che il medico legale esegua l’autopsia.
Tragedia nella piccola frazione di Villa Col dei Canali, nel Comune di Costacciaro. Nel tardo pomeriggio di ieri (domenica 24 luglio) un 12enne avrebbe accusato un malore tra le mura di casa, dove abitava insieme alla famiglia (padre, madre e tre fratelli), originaria della Tunisia. A chiamare il 118, infatti, sono stati proprio i genitori del ragazzo ma la tempestività dei soccorsi non è servita a salvare la vita del giovane, morto poco dopo, da quanto si apprende, all’interno dell’autoambulanza che lo avrebbe portato all’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino, a Branca. I Carabinieri di Gubbio indagano per far luce sull’accaduto. A coordinare l’azione dei militari il pm Giuseppe Petrazzini.