“Il Corpo unico di polizia locale è in grave difficoltà”. Lo sostengono, in una nota, Cgil, Cisl e Uil che replicano alle dichiarazioni della presidente dell’Unione dei Comuni Terre dell’olio e Sagrantino, Maria Pia Bruscolotti.
“Il Corpo di polizia locale – scrivono – è stato istituito quasi da tre anni, ma non decolla”.
Il riferimento è al mancato avvio di “un reale progetto di investimento in termini di personale, mezzi, strumentazioni e sicurezza”.
Per le tre sigle sindacali, gli enti non avrebbero ottenuto risparmi ma solo costi aggiuntivi, con una presenza ordinaria degli agenti nelle varie realtà inferiore rispetto al passato in virtù di una diminuzione del personale e del continuo spostamento da un Comune all’altro.
“Grazie ad un accordo politico – sostengono – due operatori della polizia provinciale la mattina e due il pomeriggio presteranno il loro servizio nel territorio degli otto Comuni”.
Cgil, Cisl e Uil lamentano come in tre anni sia stato acquistato un solo veicolo, e non ancora consegnato. Dei dieci mezzi trasferiti dagli otto enti, sei sono fermi in officina data la mancanza di risorse per le riparazioni.
La richiesta è pertanto quella di investimenti reali, perché – concludono – “un libro dei sogni non basta”.