Primo e secondo posto. Questa volta non si tratta di ricette ma, di ben due premi che sono andati ai ragazzi convittori, frequentanti l’Istituto Alberghiero “G. de Carolis”. Nell’ambito della 6° edizione “Spoleto, la città in un Presepe, il 6 febbraio, la Pro loco di Spoleto ha svelato i nomi dei vincitori dei partecipanti alle diverse iniziative proposte per il periodo natalizio. Tra le scuole che hanno realizzato un presepe, quello del convitto annesso all’Istituto, curato da Sabrina Arcese e Rosaria Romano, ha conquistato il 2° posto con la seguente motivazione Un Natale da…tavola” Molto fantasioso, curato nei piccoli particolari, soprattutto per aver utilizzato una notevole quantità di cibi.
Primo premio assoluto, invece, è andato a Luca Puddu per la poesia “Luce”. Il 19 Dicembre 2015, durante il Reading di Poesie “Stelle ad illuminar la via” sono state presentate poesie di diversi autori iscritti al concorso, promosso da “Fare Cultura”. Quella di Luca, al III anno di accoglienza turistica, ha toccato il cuore e la mente degli ascoltatori e dei giurati, più di altre scritte anche da autori con più “esperienza” alle spalle.
Un bel successo per i ragazzi del convitto, soprattutto perché l’azione degli educatori non è sporadica e rientra nel Progetto delle attività educative del convitto, coordinato da Nadia Alga e Gabriella Miano. Il primo posto di Luca Puddu per la poesia va contestualizzato nell’attività di un gruppo di convittori che, da tre anni, segue il corso di scrittura creativa. Dopo un primo anno “sperimentale”, grazie a Francesca Gosti, un gruppo sempre più nutrito di convittori/convittrici, oltre venti, sta provando il “gusto” della composizione poetica e, il premio della Pro loco a Luca e il riconoscimento per la partecipazione ad altri 5 studenti, è solo l’inizio di un percorso che vedrà, in primavera, la pubblicazione, in una antologia di poeti, Verrà un mattino e avrà un tuo verso (ed. Aletto, Roma), di una selezione di poesie nate all’interno del corso tenuto in convitto. In attesa dell’antologia, i ragazzi, il 15 febbraio a Foligno, daranno prova delle loro abilità nel “mescolare” parole per “nutrire” la mente e il cuore di tutti i partecipanti alla manifestazione “Lo sport mi rende libero”.
Grazie alla Pro loco di Spoleto, gli studenti dell’Istituto Alberghiero hanno dimostrato che ingredienti quali creatività, impegno, passione possono dare vita a un presepe o a poesie, comunque, sempre a qualcosa che nutre il cuore e la mente di ogni essere umano.
Pro Loco Spoleto premia due studenti dell’Alberghiero
Una poesia ed un presepio sono stati i temi su cui i ragazzi hanno primeggiato a "Spoleto, la città in un Presepe"
Dom, 07/02/2016 - 21:05