Il 27 gennaio 2016, verso le 13.00, nei pressi del parcheggio dell’ospedale Santa Maria di Terni un uomo di 65 anni residente in un comune della provincia di Viterbo, mentre si recava insieme alla moglie verso la sua auto, è caduto a terra in arresto cardiaco.
Gli operatori del Pronto Soccorso, infermieri e medici tra cui il direttore della struttura, insieme ad una anestesista e ad una infermiera della Rianimazione lo hanno tempestivamente soccorso in loco praticando il massaggio cardiaco e la defibrillazione. Dopo la rianimazione cardiopolmonare l’uomo, che si era recato in ospedale per dei controlli, è stato immediatamente ricoverato al Pronto Soccorso e sottoposto ad esami diagnostico-strumentali. La diagnosi di infarto, subito confermata anche dal cardiologo, ha reso necessario il tempestivo trasferimento in sala emodinamica per l’immediato trattamento endovascolare coronarico.
Al momento il paziente si trova ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva post operatoria della Cardiochirurgia con prognosi riservata.
Le sue condizioni sono ancora gravi, ma la direzione dell’Azienda ospedaliera di Terni, con l’augurio che l’uomo possa migliorare nei prossimi giorni, ringrazia per l’esemplare rapidità e professionalità dimostrata tutti i professionisti dell’emergenza che sono intervenuti, sia all’esterno sia all’interno del presidio ospedaliero, strappandolo alla morte e consentendogli di avere una chance di terapia e di vita.