A bordo della sua auto aveva pezzi di veicoli usati: per questo è stato portato in caserma, dove però ha iniziato ad inveire contro i carabinieri, fino ad aggredirli verbalmente. E’ quanto avvenuto a Norcia, dove un 35enne nigeriano è stato tratto in arresto per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Durante uno dei numerosi servizi di perlustrazione svolti dai Carabinieri di Norcia nell’intero arco delle 24 ore, il nigeriano, classe 1981, è stato identificato dai militari operanti. Già conosciuto perché già oggetto di segnalazione all’autorità amministrativa da parte degli operatori che hanno proceduto al controllo, il giovane è stato trovato con a bordo dell’auto numerose batterie e candele d’auto usate senza che fosse in possesso della prevista autorizzazione. E’ stato quindi accompagnato in caserma per notificargli un’ulteriore sanzione amministrativa, ma al momento della comunicazione di quanto sarebbe stato fatto nei suoi confronti, ha incominciato ad aggredire prima verbalmente e poi fisicamente i carabinieri guidati dal tenente Enrico Alfano. Nel tentativo di ricondurlo alla calma e di evitare ulteriori aggravamenti della situazione, anche al fine di tutelare la sua sicurezza, i militari sono stati colpiti da calci e pugni. Fortunatamente nessuno di loro ha riportato lesioni gravi, a parte qualche abrasione, e con professionalità il soggetto è stato bloccato e tratto in arresto per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Nel corso della mattinata odierna il 35enne è stato portato davanti al giudice del tribunale di Spoleto per la convalida dell’arresto ed il processo per direttissima. Nei suoi confronti è stata altresì inoltrata la proposta del foglio di via obbligatorio.