Due distinte operazioni della Polizia di Stato hanno portato, domenica 15 novembre, all’arresto di due stranieri – un nigeriano e un marocchino – resisi responsabili, il primo, di violenza resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, e il secondo di evasione violenza a Pubblico Ufficiale e lesioni.
Il nigeriano, 22 anni, entrato in Italia come richiedente asilo, richiesta che gli è stata rifiutata ad ottobre dalla Commissione territoriale competente, (decisione contro la quale ha presentato ricorso), è stato fermato in un bar di via Lungonera Savoia, dagli agenti dell’8° Reparto Mobile di Firenze, impegnati, insieme alla Squadra Volante, nei servizi di perlustrazione e controllo del territorio alla fine della partita di calcio della Ternana.
L’uomo, dopo aver ordinato da bere insieme ad un suo connazionale, ha iniziato a lanciare i cucchiaini del bancone all’interno del bar. Invitato a calmarsi, sia dalla barista che dagli agenti, si è scagliato contro di questi, colpendoli e mordendoli. Alla fine l’uomo è stato bloccato e condotto nelle camere di sicurezza della questura. Stamattina verrà giudicato per direttissima; gli agenti, feriti alle mani, alle ginocchia ed uno anche ad un occhio, sono stati affidati alle cure dei sanitari.
Nella nottata tra sabato 14 e domenica 15 novembre, è stato invece arrestato in cittadino marocchino, già agli arresti domiciliari per il tentato omicidio della sua fidanzata. L’uomo è stato visto da una pattuglia della Volante, dopo la mezzanotte, mentre camminava a piedi verso via San Valentino; appena si è accorto della Polizia, ha iniziato a correre, cercando di seminare gli agenti che lo hanno inseguito, prima in auto poi a piedi, fino a Piazza della Pace. Arrivato davanti ad un condominio, l’uomo, visibilmente ubriaco, ha cercato di chiudere il portone sbattendolo in faccia ad un agente che, pur rimanendo ferito, è riuscito a bloccarlo e ad arrestarlo. Su disposizione del Sostituto Procuratore Barbara Mazzullo è stata ripristinata la misura degli arresti domiciliari, in attesa della direttissima che si terrà questa mattina.
(modificato h 13,11)