“Al di là dei dettagli di cronaca, che evidenziano comportamenti a dir poco discutibili da parte di chi guidava l’auto, è cosa certa che la vittima, incolpevole, non potrà più stare con i suoi cari. Qui non si può parlare di fatalità, eppure, ci sarà sempre una levata di scudi che tenderà a minimizzare, se non a giustificare, l’accaduto”.
“Ad intervenire, in merito all’incidente mortale di Sant’Eraclio, è Riccardo Polli responsabile della Lega Nord di Foligno.
“Non c’è giustificazione per chi guida sotto l’effetto di alcol o droga. C’è il biasimo assoluto per aver investito una persona ed averla trascinata per metri. Ci sarà chi tenterà di spiegare l’atrocità attribuendola al panico del momento – incalza Polli – ma non si può sempre giustificare ogni cosa come se, per la giustificazione risultasse, alla fine, meno grave.
Ci attendiamo che la magistratura agisca applicando il massimo della pena prevista – conclude la Lega Nord folignate – senza attenuanti ma con le aggravanti che evidenziano reati aggiuntivi.
Alla famiglia della vittima va il nostro sentito cordoglio e la nostra vicinanza, che si esprime con l’attenzione che riserveremo all’evoluzione giudiziaria della vicenda”.