Collegamenti più rapidi e frequenti per rispondere al meglio alle accresciute esigenze di mobilità generate in Umbria dal Giubileo della Misericordia. Questo l’obiettivo del progetto di integrazione e potenziamento dell’offerta dei servizi di trasporto pubblico locale in Umbria, in vigore da oggi, che riguarda i collegamenti sui principali corridoi di mobilità regionale, interessati da una sempre maggiore integrazione tra i servizi su ferro di Trenitalia e quelli su gomma di Busitalia.
L’intero progetto è stato condiviso con la Regione dell’Umbria, le Province di Perugia e Terni e i Comuni interessati e costituisce un primo passo per fornire un’offerta di trasporto sempre più competitiva nei confronti dell’auto privata. Orari e servizi in vigore da oggi, giovedì 7 gennaio, sono stati illustrati stamani a Palazzo Donini nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, l’assessore regionale ai Trasporti Giuseppe Chianella, il direttore Esercizio Gomma di Busitalia Umbria Velio Del Bolgia e il direttore regionale di Trenitalia per l’Umbria, Bruna Di Domenico.
I nuovi collegamenti puntano a migliorare il livello di servizio offerto (frequenza, tempi di viaggio, regolarità) sui principali corridoi di mobilità, a potenziare il servizio di adduzione e distribuzione in corrispondenza delle principali stazioni ferroviarie e ad implementare i servizi integrati mediante lo sviluppo di un’unica rete in cui i servizi su ferro e gomma possano interconnettersi per il completamento reciproco di funzioni, incrementando la copertura territoriale del servizio e creando possibilità di spostamento oggi non utilizzate.
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Gli interventi riguardano: il potenziamento dell’offerta sul corridoio Magione – Perugia – Assisi – Foligno, il principale asse di mobilità regionale per domanda di trasporto. Il nuovo servizio è basato sull’integrazione del servizio ferroviario incrementato dal 13 dicembre con 6 nuovi treni: 4 collegamenti Foligno – Assisi – Perugia , e 2 collegamenti Foligno – Assisi – Perugia – Magione. Entrano inoltre in vigore delle integrazioni ai 10 collegamenti bus in più al giorno che permettono l’innalzamento delle frequenze con offerta mista ferro-gomma: da Perugia Ovest (Magione/Terontola): 30′ fasce di punta, 60′ su base giornaliera; da Perugia Est (Assisi/Foligno): 20′ fasce di punta, 40′ base giornaliera.
Ci sarà inoltre un potenziamento dell’offerta sul corridoio Foligno – Spoleto – Terni – Orte – Orvieto, a completamento e integrazione del servizio ferroviario: 4 collegamenti bus al giorno in più tra Foligno e Spoleto e 2 tra Terni-Orte e Orvieto. Il potenziamento riguarda anche l’offerta sul corridoio Terni – Todi – Perugia, attraverso l’istituzione di nuove corse veloci sulla rete ferroviaria regionale; in attesa del completamento degli interventi sulla linea ferroviaria (in località Poggio Azzuano), i servizi saranno garantiti da 4 corse bus in più al giorno. Infine, ci sarà un incremento delle adduzioni dei servizi urbani ed extraurbani alle stazioni ferroviarie di Assisi, Perugia, Foligno e Magione, snodi strategici dell’intera mobilità regionale.
“Servizi di trasporto locale che attiviamo nell’anno giubilare – ha sottolineato la presidente Marini – che vedrà l’Umbria e, in particolare Assisi, quale seconda meta dopo Roma del flusso di pellegrini e visitatori, ma che costituiranno anche un primo momento di sperimentazione del sistema di servizi che ci siamo proposti di attuare in Umbria”.
“Per la riorganizzazione e il potenziamento delle scelte contenute nel Piano regionale dei trasporti – ha aggiunto – abbiamo il vantaggio di avere un unico interlocutore sotto il profilo gestionale, il gruppo Ferrovie dello Stato di cui fanno parte le società Trenitalia e Busitalia che gestiscono rispettivamente il servizio su ferro e su gomma in Umbria. La prossima settimana insieme all’assessore Chianella – ha reso noto – incontrerò l’amministratore delegato del Gruppo, Renato Mazzoncini con cui discuteremo degli investimenti che consideriamo prioritari per il futuro del trasporto pubblico regionale, della fase transitoria della gestione della Fcu che è in affidamento a Busitalia e degli investimenti necessari per renderla pienamente funzionale, dei servizi ferroviari legati al contratto di servizio con Trenitalia e di quelli su gomma”.
La presidente Marini ha sottolineato inoltre come “il potenziamento dei servizi extraurbani, di cui si farà carico l’amministrazione regionale, andrà a vantaggio anche dei cittadini senza aggravi sulla tariffazione né sui bilanci comunali” e ha espresso l’auspicio che i Comuni umbri, in vista della nuova gara per l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale includano “in un pacchetto unitario anche il trasporto scolastico per razionalizzare le risorse ed accrescere l’efficienza del servizio”. A questo proposito, l’assessore regionale Chianella ha riferito che è in corso una interlocuzione con l’Anci, l’associazione nazionale dei Comuni, Umbria.
Chianella ha rimarcato “la massima attenzione che la Regione ha avuto per la migliore organizzazione dei servizi di trasporto pubblico locale in occasione del Giubileo, con una forte collaborazione insieme a Busitalia e Trenitalia che ha permesso il potenziamento dell’offerta integrata fra treno e gomma, in coerenza con le scelte del nuovo Piano regionale dei trasporti”.
“È l’avvio di un progetto di integrazione modale che dovrà riguardare per intero l’Umbria – ha detto Bruna Di Domenico, direttore regionale di Trenitalia – che parte in occasione del Giubileo straordinario, ma si prefigge risultati duraturi per limitare sempre più il traffico privato. Non a caso – ha rilevato – viene potenziata l’offerta sul corridoio fra Magione, Perugia, Assisi e Foligno in cui si stimano 114mila spostamenti in auto nell’arco della giornata”.
La nuova offerta di servizi che integra i servizi su ferro di Trenitalia e quelli su gomma di Busitalia è stata illustrata dal direttore Esercizio Gomma di Busitalia, Velio Del Bolgia. “L’intero progetto – ha ricordato – è stato condiviso con la Regione Umbria, le Province di Perugia e Terni e i Comuni interessati e costituisce un primo passo per fornire un’offerta di trasporto sempre più competitiva nei confronti dell’auto privata, con lo sviluppo di un’unica rete in cui i servizi su ferro e gomma si interconnettono per il completamento reciproco di funzioni. I nuovi collegamenti puntano a migliorare il livello di servizio offerto circa frequenza, tempi di viaggio, regolarità sui principali corridoi di mobilità, a potenziare il servizio di adduzione e distribuzione in corrispondenza delle principali stazioni ferroviarie. Ad Assisi, ad esempio – ha detto – ci saranno 20 nuove corse al giorno che porta la frequenza dei collegamenti fra la stazione di Santa Maria degli Angeli e la città da 30 a 15 minuti”.
Ultimo aggiornamento ore 17.43