Spacciavano cocaina, eroina e hascisc a Perugia, ma la polizia è riuscita ad arrestarli. Si tratta di una vera e propria banda, composta da tre uomini di origine tunisina, ai quali gli agenti sono risaliti durante un normale e casuale controllo. Erano infatti le 15 di ieri, quando nella zona di Prepo, le volanti della Questura hanno fermato un’auto, una Polo grigia. All’alt dato dagli agenti, l’auto si è fermata e uno degli occupanti ha tentato la fuga a piedi, gettando via degli oggetti e delle banconote. Ma un agente lo ha inseguito e ammanettato, per poi recuperare quello che il maghrebino aveva gettato di via durante la fuga: due pacchetti di sigarette con all’interno sette grammi di cocaina, sette di hascisc e altrettanti di eroina, in base a quanto accertato dalla polizia scientifica. Parte della droga era contenuta in involucri termosaldati. L’uomo aveva con sè anche tre telefoni cellulari e 135 euro.
Una volta individuato l’appartamento dei due, al cui interno c’era un terzo nordafricano, i poliziotti lo hanno perquisito: sotto una poltrona, c’erano un bilancino elettronico sporco di polvere bianca, mezzo chilo di hascisc, 15 grammi di eroina e 15 di cocaina, oltre a 5.300 euro in contanti. Sequestrati anche altri tre telefoni cellulari, due macchine fotografiche e documenti di identità, che si e’ scoperto essere stati rubati in due appartamenti di Umbertide.
La polizia ha poi ricostruito la ripartizione dei compiti fra i tre tunisini: uno aveva messo a dispozione appartamento e macchina, uno teneva i contatti con i “clienti” e il terzo custodiva soldi, droga e refurtiva, molto probabilmente ricettata dagli acquirenti che la pagavano con materiale elettronico rubato.