Allarme meningite a Città di Castello. Alle 13,30 circa di oggi (31 marzo), infatti, al Pronto Soccorso dell’ospedale tifernate, trasportata da un’ambulanza del 118, sarebbe arrivata una donna di 30 anni, residente proprio a Città di Castello, con i tipici segnali dell’irritazione meningea (cefalea, febbre, rigidità nucale, dolori muscolari), che hanno fatto crescere ai sanitari il sospetto di meningite.
Dopo aver effettuato gli accertamenti del caso, gli stessi sanitari avrebbero escluso che possa trattarsi di meningite da meningococco, che è l’unica forma in grado di generare episodi epidemici. Di conseguenza non è stato necessario effettuare alcuna profilassi né procedere a misure cautelative volte a limitare la diffusione della malattia.
Al momento la paziente tifernate è in buone condizioni e, in attesa di formulare la diagnosi definitiva, viene trattenuta in osservazione.