I Carabinieri della Stazione di Fabro hanno denunciato a piede libero per truffa un 49enne pregiudicato di Acerra (NA). L’uomo, che precedentemente era domiciliato a Fabro, frazione Colonnetta, spacciandosi come rappresentante di una società di telefonia, ha convinto il titolare di una ditta del posto a consegnarli una copia dei documenti personali e della sua società per un contratto telefonico vantaggioso.
Le copie dei documenti, acquisite in maniera fraudolenta, sono state poi contraffatte e utilizzate dal truffatore per stipulare con più società contratti di utenze di vario tipo ed acquistare svariati materiali (telefoni cellulari, stampanti, decoder, schede telefoniche, computer palmari, modem, chiavette usb, cordless, fax, pc, notebook, macchine fotografiche, bluetooth).
I militari di Fabro hanno identificato il truffatore, sulla scorta delle indicazioni della vittima e con l’aiuto della banca dati, dalla quale è risultato gravato da molteplici precedenti penali per truffe compiute con analoghe modalità.
Secondo quanto verificato dagli inquirenti, l’uomo si trovava in un carcere del casertano in quanto indagato per una tentata estorsione. La Procura della Repubblica di Arezzo aveva emesso un decreto di perquisizione eseguito proprio da quegli stessi militari che nella sua abitazione avevano sequestrato una montagna di documenti e materiali vari, frutto di precedenti truffe messe a segno nella provincia di Arezzo.