Gualdo Tadino “vola” all’evento italiano più importante del 2015. Nella giornata di mercoledì 18 febbraio è pervenuta, da parte del Prof. Vittorio Sgarbi, la richiesta ufficiale per esporre ad Expo Milano 2015 tre opere di nicchia della storia e cultura gualdese:
- Matteo da Gualdo, “Albero genealogico della stirpe di David”, tempera su tavola, 218 x 128 cm, esposta al Museo Civico Rocca Flea
- Società Ceramica Umbra – Paolo Rubboli, Gualdo Tadino, Vaso a palla moderno con manici, maiolica a lustro oro e rubino, siglata sul piede con il marchio della SCU, Società Ceramica Umbra, (in blu), 1925-31, h. 27 cm. Su progetto di Aldo Ajò
- Società Ceramica Umbra – Paolo Rubboli, Gualdo Tadino, Vaso con manici a cresta, maiolica a lustro oro e rubino, siglata sul piede con il marchio della SCU, Società Ceramica Umbra (in blu), 1925-31, h. 30 cm.
Le tre opere d’arte saranno visibili dal 1 maggio al 31 ottobre 2015 presso l’area “Il tesoro d’Italia”, uno spazio concepito dal Prof. Vittorio Sgarbi come esposizione di capolavori, dal Trecento ai giorni nostri, scelti ed articolati per regioni, in collaborazione con il colosso della ristorazione italiana nel mondo “Eataly”.
Per Gualdo Tadino questo è un grande orgoglio, ha tenuto a precisare il Sindaco Massimiliano Presciutti in una lettera di risposta proprio a Sgarbi. Di seguito un estratto della comunicazione inviata al noto critico d’arte:
“Preg.mo Prof. Vittorio Sgarbi, è con immenso piacere e con forte senso di gratitudine che a nome della nostra città le confermo la totale disponibilità a concedere le opere da Lei gentilmente richieste. Per Gualdo Tadino è un onore ed una straordinaria opportunità far conoscere le proprie opere nella rassegna mondiale più importante quale è Expo Milano 2015. Sono certo che anche il nostro contributo sarà in grado di impreziosire l’area da Lei personalmente curata intitolata ‘Il tesoro d’Italia’, che sarà sicuramente una delle più belle ed apprezzate dell’Esposizione Universale…”.