Nella notte del 9 gennaio 2015 una pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile durante il servizio di controllo del territorio, ispezionando le vie che circondano il centro storico, ha notato presenza di un furgone bianco parcheggiato nel pressi del cimitero. Attirati da questa insolita circostanza, i Militari si sono avvicinati all’ingresso del cimitero, chimando nel frattempo rinforzi nel caso ci fosse stato bisogno di un intervento in flagranza di reato. Il loro aiuto sono prontamente giunti i Carabinieri di Scheggia con i quali hanno sorpreso alcuni individui intenti a caricare grondaie e discendenti in rame su di un autocarro.
I malfattori alla vista dei Militari si sono dati alla fuga a piedi ma uno di questi è stato raggiunto ed arrestato, mentre i complici hanno fatto perdere le loro tracce grazie all’oscurità. Il furgone bianco, normalmente adibito per il trasporto di alimenti, è risultato essere stato rubato a Roma nel mese di dicembre e all’interno dello stesso sono stati rinvenuti circa 15 quintali di materiale in rame, mentre altri 20 quintali erano già stati divelti e pronti per essere caricati.
Fermato il malvivente sono state ispezionate le vie limitrofe ed è stata rinvenuta anche un’altra auto rubata, quella di cui, molto probabilmente, i ladri si erano serviti per fare una “staffetta”. L’arrestato, M.G. S. di 20 anni, Romeno, è stato ristretto presso le camere di sicurezza della Compagnia, in attesa del processo per direttissima previsto per la mattina di oggi.