Tutti i reparti della Compagnia Carabinieri di Orvieto hanno concorso allo svolgimento di un servizio straordinario di controllo del territorio specificatamente finalizzato all’intensificazione del contrasto ai cd “reati predatori” nel territorio di competenza. Questo è quanto accaduto lo scorso weekend.
Grazie a questa iniziativa è stato permesso di:
1- Arrestare una 20enne romena senza fissa dimora e gravata da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio che, sorpresa in tarda serata da militari dell’Aliquota Radiomobile mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi delle abitazioni di Ciconia ad Orvieto scalo, era colpita da un provvedimento di custodia cautelare emesso dal Tribunale di Latina a seguito di un furto in un esercizio commerciale commesso ad Aprilia (LT) nel 2004; la donna veniva pertanto condotta e ristretta nel carcere femminile di Perugia Capanne.
2- Denunciare per furto aggravato altre due giovani romene, una 30enne ed una 17enne anche queste entrambe con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e senza fissa dimora, che erano state rintracciate da un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile in giro per Orvieto Scalo appena dopo aver rubato da un supermercato cittadino mercanzia varia per un valore complessivo di 200 € che veniva recuperata e restituita all’esercente.
3- Recuperare in località Corbara un’autovettura di grosse dimensioni con targa olandese, che allo stato non risulta rubata, che era stata abbandonata lungo la strada dagli occupanti, fuggiti a piedi nei campi limitrofi, in quanto vistisi braccati da militari dell’Aliquota Operativa e della Stazione di Baschi allertati dal titolare di una struttura ricettiva del posto di un furto in atto; l’immediato intervento degli equipaggi dell’Arma permetteva non solo di sventare il reato predatorio in atto, ma anche di recuperare svariati oggetti sia in argento che in rame, per un valore di diverse migliaia di euro, rinvenuti nel bagagliaio dell’autovettura abbandonata; sono in corso approfonditi accertamenti sia sul veicolo che sugli oggetti rinvenuti sul medesimo in quanto presumibilmente costituenti la refurtiva di vari furti perpetrati in zona e non solo.
Rimane alta pertanto l’attenzione dell’Arma alla prevenzione dei reati predatori nel territorio orvietano e di tutta la provincia.