La maratona di New York è più dei suoi 42.195 chilometri, con oltre 50 mila persone al via e’ la più prestigiosa del mondo e nonostante il gelo e il vento polare, a New York è stato il solito grande avvenimento, è un evento globale che beneficia della visibilità di una città come la Grande Mela dove tutti gli anni migliaia di persone vogliono esserci.
Un’emozione unica quella che hanno vissuto i partecipanti, sospinti al traguardo da un tifo di 2 milioni di persone da Staten Island al cuore della città, lungo Brooklyn, Queens, Bronx e Manhattan, tra le tante curiosita’ era presente il 93enne Jonathan Mendes, un ex marine e veterano di guerra.
Doppietta keniana, i vincitori sono Wilson Kipsang (2h10’59”) e Mary Keitany (2h25’07”), due dei migliori specialisti degli ultimi anni e grandi favoriti alla vigilia.
Terni era anche quest’anno rappresentata da Claudio Giorgetti dell’Amatori Podistica Terni ed Eraldo Crocione della Podistica Myicae, la cui partecipazione come sempre e’ servita per promuovere, in terra d’America, la Maratona di San Valentino prima delle prossime trasferte a Valencia ed Istanbul. Claudio Giorgetti ha ottenuto un piazzamento straordinario: sesto di categoria con 2h 49’48’’, Giorgetti si conferma essere non solo tra i piu’ forti maratoneti italiani per eta’, ma addirittura a livello mondiale, Eraldo Crocione ha conquistato la sua prima medaglia col il tempo 4h34’02.