Si chiude idealmente domenica 19 ottobre 2014, con il tradizionale incontro degli ex allievi, l’anno delle celebrazioni per i 150 anni dell’Istituto Agrario Ciuffelli, la scuola di agricoltura più antica d’Italia. Un anno che è stato caratterizzato da iniziative ed eventi che, nella loro ricercata diversità, hanno sempre puntato a rafforzare la proposta formativa ed il senso di appartenenza alla grande comunità della “scuola agraria di Todi”.
A chiusura di un anno memorabile, l’Istituto ha dato vita, con un ulteriore sforzo progettuale ed economico, alla pubblicazione “Album dei 150 anni del Ciuffelli: ricordo delle celebrazioni dell’Istituto Agrario di Todi” per documentare con contributi, fotografie e articoli di stampa la vita dell’istituzione scolastica nel 2014 così da rinnovare ed immortalare i momenti di maggior rilievo degli ultimi dodici mesi.
L’Album, curato da Gilberto Santucci, racconta, anche visivamente, l’inaugurazione della nuova cantina sperimentale, la rassegna “Libri in campo”, il convegno “Alimentare il futuro” con la Presidente della Camera Laura Boldrini, l’inaugurazione dell’ITS Agroalimentare, la tre giorni di convegni “Tradizione e innovazione dell’istruzione agraria in Italia”, la mostra “L’arte dei campi: 150 anni di insegnamento agrario a Todi”, il concorso di land art “Arte in campo”, il seminario formativo sulle evoluzioni del rilievo topografico, l’inaugurazione del laboratorio di agricoltura di precisione e gli ultimi incontri dell’associazione ex allievi.
L’agile pubblicazione (84 pagine a colori, con 20 contributi, 150 foto e 80 articoli di rassegna stampa) è arricchita da una card-usb multimediale che contiene l’intero materiale della mostra “L’arte dei campi” nonché migliaia di fotografie e decine di filmati sul passato della scuola e dei suoi ex allievi, frutto di un approfondito ed accurato lavoro di raccolta, selezione e montaggio.
L’Album sarà in distribuzione da domenica 19 ottobre in occasione dell’incontro degli ex allievi dell’Istituto Agrario, con i presenti che potranno tornare a casa con “un pezzo” della loro scuola e della loro storia. Il volume sarà in vendita al fine di garantire l’autofinanziamento dell’operazione, confermando la linea che ha voluto caratterizzare l’intero ciclo delle celebrazioni, ovvero di garantire la loro realizzazione solo con il reperimento di risorse esterne, senza andare ad incidere sul bilancio scolastico.
Con la realizzazione dell’Album si chiude un anno che ha prodotto emozioni, ha rinnovato il sentimento di orgoglio, ha coltivato il passato ma ha saputo e voluto guardare anche in direzione del futuro.