Numeri impressionanti e da capogiro quelli emersi dalla conferenza “Terremoti a Gubbio tra attualità e memoria storica”, tenutasi presso la sala del Refettorio della Biblioteca Sperelliana. Nel tardo pomeriggio di ieri (giovedì 16 ottobre) Romano Camassi e Marco Cattaneo, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) di Ancona, hanno fornito dati incredibili per quanto riguarda i terremoti registrati negli ultimi 5 anni: dal 2009 ad oggi, infatti, nella fascia che va dall’Altotevere all’Eugubino, sarebbero state registrate ben 45’000 scosse.
All’appuntamento erano presenti anche: il sindaco Filippo Stirati; Marco Menichetti dell’università di Urbino, che ha illustrato la relazione “La Geologia di Gubbio”; lo storico Fabrizio Cece, che è tornato indietro nel tempo con una digressione sui terremoti a Gubbio tra il XIII e il XX secolo; Viviana Castelli, anch’essa dell’Ingv di Ancona, che ha parlato de “I terremoti di Gubbio nelle fonti storiche non locali”; Ettore Sannipoli, storico eugubino, che ha analizzato la questione da un lato devozionale e superstizioso con la realzione “Sant’Ubaldo e i terremoti”.