La stutua dedicataa al grande artista ‘Niccolò di Liberatore detto l’Alunno’ è indubbiamente uno dei punti di riferimento di Foligno, l’appuntamento ‘sotto all’alunno’ è diventata nel corso degli anni una sorta di tipica espressione folignate, ma ben poche persone hanno notato che da anni l’opera è sprovvista di un elemento a dir poco fondamentale, ovvero sia, il suo pennello. Venne distrutto qualche anno fa, quando alcuni tifosi esagitati si arrampicarono sul momento per festeggiare, come da tradizione, un trionfo calcistico, ma a farne le spese fu proprio la statua.
A rimediare al danno, sia materiale che d’immagine, ci ha pensato il Lions Club di Foligno, che con un service appositamente dedicato, vuol dare prova evidente dell’impegno culturale previsto tra l’altro dallo statuto stesso dell’associazione
Dall’incasso ricavato in occasione del secondo evento di quest’annata lionistica, organizzato a ‘San Pietro a Pettine’ di Trevi lo scorso sette settembre, è stato possibile stanziare una somma da destinare al restauro del pennello che – con una suggestiva cerimonia – sarà ricollocato in mano alla statua. L’elemento marmoreo, ritrovato dopo varie ricerche – fa sapere il presidente Marco Fantauzzi – è stato restaurato dalla Cooperativa Beni Culturali di Spoleto, e sarà proprio il personale della stessa a riposizionarlo.
La riconsegna si svolgerà venerdì 19 settembre a mezzogiorno, alla presenza del sindaco Nando Mismetti, della vicesindaco Rita Barbetti, dello stesso presidente del Lions Club Foligno Marco Fantauzzi, e dei membri dell’accademia dialettale ‘Lu Tribbiu’ che declameranno alcune poesie, una delle quali dedicata proprio alla vicenda legata alla mancanza del pennello. ‘Madrina’ della cerimonia sarà la professoressa Rita Marini.
La cittadinanza è invitata a partecipare