AGGIORNAMENTO delle 21.00
Lo stato in cui è stato trovato il corpo ha ingannato persino sull’età della vittima. Non è un quarantenne ad essere stato trovato morto tra i cespugli di via Fiorenzo di Lorenzo, ma un 25enne. E quelli che in un primo momento sono stati scambiati per i segni di un’atroce violenza, non erano altro che l’indice di un decesso avvenuto almeno da due giorni. Quindi l’ipotesi più accreditata dagli agenti della mobile guidata da Marco Chiacchiera resta quella dell’overdose. Di un ragazzo, originario della Tunisia ma molto noto nell’ambiente dei tossicodipendenti e alle forze dell’ordine, che muore per strada, a pochi passi dagli uffici della Procura e così passa dallo “sballo” alla morte senza che nessuno se ne accorga, dopo essersi iniettato l’ultima dose mortale.
Niente botte, niente pestaggio quindi, almeno stando a quanto raccolto fino ad ora dagli inquirenti. I medici, pensando che la morte fosse recente si sarebbero lasciati trarre in inganno a primo impatto dall’aspetto del cadavere. Ma sarà soltanto l’autopsia, che già domani potrebbe essere effettuata dal medico legale su incarico del magistrato di turno arrivato sul posto, a chiarire se il corpo presenta segni di lesione. Così come soltanto i tossicologici fugheranno ogni dubbio sulla morte per droga.
————–
Un uomo di circa 40 anni è stato trovato morto oggi martedì nel tardo pomeriggio, per cause in corso di accertamento. L’allarme è stato dato dalla polizia che ha allertato un equipaggio del 118 partito dalla postazione del Santa Maria della Misericordia in Via Fiorenzo di Lorenzo, nei pressi dei locali un tempo adibiti ad uffici comunali.
Stando alle indicazioni fornite all’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia dal personale della centrale operativa del 118, l’uomo di cui non si conoscono ancora le generalità, di nazionalità nordafricana, sarebbe stato oggetto di una gravissima aggressione da parte di un gruppo di sconosciuti. Al momento però queste informazioni sono ancora al vaglio degli agenti della questura di Perugia che stanno svolgendo le indagini. Sul posto ancora gli operatori del 118 che hanno provato inutilmente a rianimare la vittima. In un primo momento l’ipotesi diffusasi, è che l’uomo fosse rimasto vittima di una overdose, ipotesi ancora non del tutto accantonata dagli inquirenti.