In occasione del II Anniversario della scomparsa di Evelino Massenzi e del XIII anniversario della fondazione dell’associazione “Archeonursia”, ieri (26) a Norcia, presso la Castellina, è stato inaugurato il nuovo allestimento della collezione storico-artistica “Massenzi”, che da oggi conta altre quattro opere di inestimabile valore: splendide tempere su tavola raffiguranti San Francesco e Santa Chiara, di scuola umbro-marchigiana (XIV secolo); un San Sebastiano – opera di Cristoforo di Jacopo di Marcucciora (1471); un Cristo crocifero di probabile scuola tedesca (sec XV-inizi XVI); ed una statua lignea di Madonna in trono di impianto tardo duecentesco (sensibilmente modificata nel XVI secolo). Alla cerimonia inaugurale hanno preso parte il Sindaco di Norcia Nicola Alemanno, il Soprintendente ai Beni Archeologici dell’Umbria dott. Fabio De Chirico, il funzionario di zona della Soprintendenza dott.ssa Margherita Romano, l’assessore comunale alla Cultura Giuseppina Perla, il direttore del Circuito Museale dott.ssa Maria Angela Turchetti ed il Presidente di Archeonursia dott.ssa Anna Rita Bucchi.

Presenti anche gli eredi di Evelino Massenzi, amici di famiglia, i soci di Archeonursia e appassionati di cultura locale. Nei loro interventi di apertura, sia il sindaco Alemanno che l’assessore Perla hanno voluto sottolineare l’importanza degli investimenti sulla cultura e i grandi risultati ottenuti da una “cittadinanza attiva” nell’ambito della valorizzazione territoriale. Molto entusiasta dell’iniziativa il soprintendente De Chirico, per la prima volta in visita a Norcia. “Il patrimonio culturale di questa città – ha detto – dovrà essere un arricchimento per tutto il territorio. Il museo che ospita la collezione – ha aggiunto – dovrà diventare un laboratorio e un centro propulsore, oltre che un luogo di conservazione della memoria, anche attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie. La mia disponibilità in tal senso sarà sempre piena”.

Al soprintendente hanno fatto seguito l’intervento del funzionario Romano, che ha illustrato nel dettaglio le nuove opere dell’esposizione, e quello di Anna Rita Bucchi, presidente di Archeonursia, l’associazione che in questi anni si è fatta tramite per la raccolta di fondi provenienti da sponsor privati – HF Holidays (UK), Marcella Adriani Borboni (Foligno), Soggiorno Estivo TELECOM Italia, Sandra Cristofori e Larry Hackman (USA), Associazione ex allievi Accademia Militare di Modena – e che ha anche provveduto a sostenere le spese per il restauro d’urgenza delle opere appena esposte (a seguito della lunga giacenza dei materiali nei depositi), oltre che per il cambio del sistema di illuminazione di alcune vetrine e delle sale espositive, oggi dotate di luci a LED che riducono i consumi energetici ed i costi di manutenzione. A conclusione della presentazione presso il Palazzo comunale, la dottoressa Turchetti ha accompagnato tutti i presenti nella visita alla collezione, oggi sempre più degna – è stato detto durante l’incontro – di una “national gallery”.