Il quarto appuntamento di Night Line Museum si tiene a Deruta, presso il Museo Regionale della Ceramica. Freestyling è il filone di Night Line Museum dedicato alla musica cosiddetta colta, proposta e rivisitata in chiave di sperimentazione. Per l’occasione tornano ad esibirsi insieme due maestri assoluti del jazz e delle sue sperimentazioni più innovative. Antonello Salis, musicista di fama internazionale noto per le sue collaborazioni con grandi musicisti (citiamo, tra i molti, Lester Bowie e Pat Metheny) e Alessandro Gwis, pianista dello storico gruppo “Aires Tango”, hanno più volte suonato insieme in svariati contesti artistici: concerti jazz, registrazioni di colonne sonore, session di musica improvvisata. I due musicisti sono forti di un insolito armamentario strumentale (composto da strumenti sia acustici che elettronici) e di un’intesa già evidenziata nel corso delle precedenti collaborazioni. La loro è una musica in cui di volta in volta si alternano riferimenti alla tradizione jazzistica e momenti di improvvisazione pura, malinconia e divertimento, citazioni classiche e imprevedibili impasti timbrici, situazioni di grande lirismo e di quella gestualità “ludica” cara all’area dell’improvvisazione radicale europea.
Imperdibile anche il contesto. Il Museo Regionale della Ceramica di Deruta è da sempre un “museo vivo”, in cui le collezioni esposte, oltre a rappresentare una testimonianza di eccellenza per i numerosi visitatori, forniscono continuamente suggestioni, esempi e spunti ai numerosi artisti e artigiani presenti in città. Il museo rimarrà aperto durante tutta la durata dell’evento.
Prossimo appuntamento di Night Line Museum è domenica 10 agosto a Montone, dalle ore 20.00 con THE ARP ENSEMBLE #1, featuring Ricky L, Mack, M:ck, Manuele Morbidini.
Tutto il programma di Night Line Museum è su www.sistemamuseo.it