Non si fa attendere il comunicato ufficiale del Comune di Norcia dopo la notizia, anticipata da Tuttoggi.info questa mattina, della caduta della giunta Alemanno. Il sindaco ha incontrato nella tarda mattinata i dipendenti comunali ed ha ricordato l'appuntamento in programma per giovedì alle 21. Un incontro pubblico dove si parlerà di questa situazione venutasi a creare nella città di San Benedetto. Il primo cittadino ha anche annunciato la sua intenzione a ricandidarsi alle amministrative del prossimo anno, per continuare quanto la sua giunta ha fatto finora.
“Abbiamo trascorso proficuamente quattro anni di mandato – ha detto Nicola Alemanno al personale del Comune – e spiace non aver avuto la possibilità di completare tutto il percorso, proprio ora che stava cominciando a portare frutti concreti. Sono stati fatti cambiamenti radicali in seno alla macchina amministrativa, basti solo pensare alla riorganizzazione degli uffici, all'avvio di nuove procedure, più moderne e tecnologicamente avanzate, e tutto questo per mantenere una promessa fatta all'inizio del mandato amministrativo: rendervi orgogliosi e degni di lavorare in questo ente. Sono certo – ha affermato rivolgendosi ancora al personale dipendente – che oggi il Comune di Norcia è migliore e che si lavori meglio. Spero – ha aggiunto – che in questo anno di commissariamento possiate fate tesoro di quanto costruito insieme e che continuiate a dare alla città le risposte attese. Mi rendo conto – ha detto rivolgendosi ai dirigenti delle varie aree – della responsabilità che avrete in questo percorso e del momento particolare che la nostra città sta vivendo (siamo ad esempio alla vigilia della presentazione dei progetti del Piano di Sviluppo Rurale) ma vi chiedo di portare avanti il lavoro e di prendere delle decisioni sagge per il bene della nostra comunità. Se possibile – ha sottolineato – noi continueremo a darvi il nostro sostegno dall'esterno. Sono orgoglioso di voi e dei risultati raggiunti fino ad oggi e devo a tutti voi, indistintamente, un profondo ringraziamento. Questa è una tappa difficile nella storia amministrativa della nostra città ma riusciremo a superarla”.
Considerazioni sono arrivate anche nei confronti dei dimissionari. “E' stato un gesto sconsiderato – ha rimarcato – che non mi aspettavo né da chi si candidato al nostro fianco nel 2004 né soprattutto da chi ha amministrato prima di me questa comunità, oggi fortemente penalizzata, frenata nel suo sviluppo e danneggiata nell'immagine. In genere – ha aggiunto – queste crisi si risolvono in consiglio comunale, anche attraverso la presentazione di mozioni di sfiducia, ma a noi questa opportunità non è stata concessa, probabilmente perché qualcuno temeva che in quest'ultima fase di mandato avremmo portato a termine i nostri impegni”.
“Questo di oggi, comunque – ha annunciato – non è un addio. E' un arrivederci al prossimo anno, quando, insieme alla mia ‘squadra', riprenderemo il lavoro esattamente da dove oggi lo lasciamo. Ieri, alle politiche – ha fatto notare – la città ha dato una risposta importante, schierandosi nettamente con il centrodestra”. E nell'esortare i dipendenti comunali ad utilizzare proficuamente questo lasso di tempo fino alle amministrative del 2009, ha confermato l'incontro fissato con la città il prossimo giovedì sera alle 21, presso l'auditorium di San Francesco. “Vi aspetto tutti – ha detto – perché questo incontro sarà l'occasione per fornire alla città tutti i dettagli della vicenda e tutte le spiegazioni che merita”.
(aggiornato alle 15.46)
“Purtroppo è così. Sono amareggiato per questa situazione che vede un accordo palese fra la Destra e il Pd. Stiamo preparando gli atti per il commissariamento, vi chiedo scusa ma mi sto accingendo ad incontrare il personale”. Questa la prima dichiarazione lasciata dal sindaco Nicola Alemanno a Tuttoggi.info prima dell'incontro in Comune dove spiegherà ai dipendenti comunali la situazione dopo le dimissioni di 9 consiglieri comunali, che hanno quindi fatto cadere la giunta.
(aggiornato alle 12.25)
Un anno fa circa le fibrillazioni di maggioranza, poi la vicenda delle case popolari, quindi il bilancio di previsione 2008. Alla fine il sindaco di Norcia Nicola Alemanno ha perso la sua maggioranza, dopo la costituzione del gruppo misto in consiglio comunale (formato dagli esponenti de La Destra, Fi e un indipendente). E mentre sembrava che la situazione dovesse calmarsi e tutti attendevano con ansia l'incontro pubblico fissato per giovedì, in cui le forze di centrodestra avrebbero dovuto chiarirsi, arriva l'eclatante sorpresa: 9 consiglieri (minoranza più gruppo misto) si dimettono, facendo così cadere per legge la giunta.
Una situazione che arriva dopo la vittoria del Pdl alle politiche, che forse ha dato la spinta per questa decisione clamorosa. A dimettersi sono stati i cinque consiglieri del gruppo di minoranza “Uniti per Norcia”, Federico Basili, Rita Chiaverini, Sara Coccia, Alberto Naticchioni e Ulisse Regoli, e i quattro del gruppo misto, Letizia Leoncilli, Sante Coccia, Alberto Canali e Marco Moscatelli.
Fra un'ora il sindaco Alemanno dovrebbe tenere un incontro in Comune con i dipendenti comunali in cui spiegherà quanto accaduto, mentre sono attesi i comunicati ufficiali dei consiglieri comunali.