Claudio Bianchini
A scaldare gli animi dei quintanari ci hanno già pensato le vibranti emozioni del suono dei tamburini, musica per le orecchie dei veri folignati, che sentono riavvicinarsi il periodo della festa e della singolar tenzone. Il primo, vero ‘antipasto di giostra’ è già in calendario per domani sera – sabato 3 maggio – al Campo de li Giochi di Porta Romana, quando scenderanno in pista i dieci portacolori rionali. E sarà anche l’occasione per vedere alla prova – nel vero senso della parola – i nuovi cavalieri, una cartina di tornasole per verificare la preparazione tecnica invernale.
Ordine di partenza – Il primo a solcare l’otto di gara sarà Lorenzo Paci del rione La Mora, alle 20.30 ed a seguire: Gianluca Chicchini (Spada); Cristian Cordari (Ammanniti); Luca Innocenzi (Contrastanga); Massimo Gubbini (Giotti); Lucio Antici (Morlupo); Pierluigi Chicchini (Pugilli); Francesco Scattolini (Cassero); Daniele Scarponi (Croce Bianca) e Matteo Martelli del rione Badia. Ogni rione avrà a disposizione quattro tornate con qualsiasi cavallo ritenuto idoneo alle apposite previsite veterinarie, come ricorda una nota di Palazzo Candiotti.
Novità in campo – E c’è grande attesa negli ambienti quintanari, per osservare le tecniche di chi tornerà ad incrociare lo sguardo del Dio Marte sotto nuove ‘vesti’. Il rione Pugilli schiera nella disfida notturna il ‘nipote d’arte’ Pierluigi Chicchini, tra l’altro in una sorta di ‘derby’ con lo zio, il veterano Gianluca ‘Audace’ del rione Spada. Torna sulle rive del Topino messer Lucio Antici per i colori rosaneri del rione Morlupo.
Le dimissioni di Cardinali – Tra l’altro, quella di sabato sarà l’ultima pista preparata dal magistrato Marco Cardinali, il presidente della commissione tecnica dell’Ente Giostra ha infatti rassegnato le proprie dimissioni per motivi familiari. In un comunicato, il Comitato centrale sottolinea comunque che lo stesso Cardinali ‘sarà pronto a supportare il suo successore non appena questi sarà nominato’.