Dare vita alla piena integrazione delle persone disabili nella scuola attraverso i valori dello sport. Con questo obiettivo sabato mattina a Passignano sul Trasimeno circa 200 studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Passignano e Tuoro hanno dato vita alla prima tappa di “Uniti nello Sport per vincere nella Vita”, l'iniziativa, giunta alla quinta edizione, promossa dal Cip (Comitato Paralimpico Italiano) dell'Umbria e dalla Provincia di Perugia in collaborazione con il Coni Umbria, Inail Umbria ed Ufficio Scolastico Regionale dell'Umbria. Per quasi tre ore i ragazzi hanno provato alcune discipline sportive come l'arrampicata, il tiro con l'arco, le freccette, il ruzzolone, le piastrelle, il basket in carrozzina ed il calcio a cinque. Presenti anche alcune associazioni che praticano attività legate al Cip come la Kt Gubbio, la Polisportiva Disabili Foligno e la Libertas Perugia. Tutti insieme per dimostrare che la vera integrazione nelle scuole è possibile.
La mattinata è stata inaugurata con il saluto delle autorità e dei rappresentati delle federazioni coinvolte nell'iniziativa che hanno aiutato i ragazzi a capire come anche un disabile può praticare alcune discipline sportive. Erano presenti: Ermanno Rossi, sindaco del Comune di Passignano sul Trasimeno; Eugenio Rondini, vice sindaco del Comune di Passignano sul Trasimeno con delega allo sport; Francesco Emanuele, presidente Cip Umbria; Ubaldo Cecilioni, vice presidente Cip Umbria; Paolo Taddei, vice presidente vicario Cip Umbria; Domenico Ignozza, presidente Coni Umbria; Laura Zampa, consigliere della Provincia di Perugia delegato alla promozione di progetti per la rimozione degli ostacoli ambientali alla piena integrazione delle disabilità in ambito scolastico; Francesco Scoscia, direttore della commissione medica della federazione internazionale arrampicata sportiva; Giancarlo Pagiotti, direttore tecnico Figest Umbria; Caterina Piernera dell'Ufficio Scolastico Regionale dell'Umbria. Ospite d'onore Alexander Piratinskiy, membro onorario della federazione internazionale arrampicata sportiva, in Umbria per approfondire alcune tematiche legate a questa disciplina associata al mondo paralimpico. Al termine dell'iniziativa si è tenuto un momento conviviale – organizzato dal Comune di Passignano sul Trasimeno in collaborazione con le associazioni del territorio – con alcuni degli studenti intervenuti, le società sportive e le istituzioni coinvolte nella manifestazione. Era presente anche Tullio Gualtieri, direttore regionale Inail Umbria.
Tra i vari interventi il sindaco Rossi ha ricordato come, da 10 anni a questa parte, il Comune di Passignano sul Trasimeno sia molto attento all'abbattimento delle barriere architettoniche visto che il lungolago, 5 km di marciapiedi da est ad ovest, è perfettamente fruibile da tutti.
La consigliera provinciale Zampa, invece, ha sottolineato che l'Umbria è la prima regione d'Italia ad avere istituito l'osservatorio regionale sulle condizioni delle persone con disabilità. Un'eccellenza riconosciuta a livello nazionale. Francesco Emanuele, presidente Cip Umbria, ha rimarcato l'importanza di progetti d'integrazione come questo in corso e ha ringraziato tutti i soggetti coinvolti per la sensibilità e la disponibilità dimostrata.
La seconda ed ultima tappa di “Uniti nello Sport per vincere nella Vita” è in programma il prossimo 6 maggio a Trevi (dalle ore 9,30 fino alle 12 in piazza Giuseppe Mazzini). Saranno sempre coinvolti gli alunni delle scuole del territorio e le associazioni sportive che praticano attività legate al Cip. È prevista anche la presenza dei ragazzi dell'Istituto Serafico di Assisi.