Le prime chiamate al 113 sono arrivate quando era da poco passata l’una del mattino. Diversi residenti si lamentavano del fatto che, in occasione di una festa a cui partecipavano alcune decine di ragazzi, giungessero dai giardini del rettorato schiamazzi prolungati e musica a tutto volume.
Così, le Volanti hanno raggiunto la zona ed hanno trovato una cinquantina di giovani, molti dei quali chiaramente in preda ai fumi dell’alcool, che cantavano e ballavano.
Per evitare un intervento troppo brusco, che avrebbe potuto scaldare gli animi, gli agenti hanno individuato il deejay, spiegandogli, che, vista l’ora, era il caso di abbassare il volume della musica. Il ragazzo, seppur dopo qualche resistenza, ha accettato, ma immediatamente i poliziotti hanno dovuto fare i conti con la reazione scomposta di un altro ragazzo. Infatti, E.M., di 26 anni, ha immediatamente inveito contro gli agenti, insultandoli pesantemente e minacciando di picchiarli se non se ne fossero andati.
Visto il suo palese stato d’ebbrezza, i poliziotti hanno tentato di calmarlo e di farlo desistere dal suo atteggiamento, provando a convincerlo anche con le conseguenze in cui sarebbe altrimenti incorso.
Tuttavia, E.M., che nel frattempo, a causa della sua scarsa lucidità, era persino caduto a terra, ha continuato a minacciare gli agenti che lo aiutavano a rialzarsi, arrivando a colpirne uno con una manata al volto; a questo punto, le Volanti lo hanno condotto in Questura e denunciato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Perugia, festa e schiamazzi ai giardini del rettorato / Scatta la denuncia
Sab, 22/03/2014 - 22:00