(Ale. Chi.) – Un incontro interlocutorio e chiarificatore quello avvenuto ieri (11 marzo, ndr) tra il sindaco uscente Wladimiro Boccali, il segretario comunale del Pd Perugia, Francesco Giacopetti ed Anna Rita Fioroni. “E' stata mia volontà – ha spiegato Fioroni – parlare apertamente delle aspettative rispetto ad un risultato importante sul quale confrontarci, sulla base del programma da me presentato alle primarie, in vista delle amministrative 2014. Esaminerò una proposta ufficiale sul piano dell'agibilità politica che, rispetto al dialogo avuto, mi attendo avvenga a breve termine, già nelle prossime ore. Valuterò, se ci sono le condizioni, un percorso programmatico, nell'interesse della città e dei concittadini, congiuntamente a quanto detto in sede di colloquio. Ritengo – prosegue Fioroni – sia arrivato il momento di un confronto concreto che valorizzi il 40% dei consensi ottenuti in funzione delle prossime amministrative”. Voci vorrebbero la Fioroni come il nome preferito per divenire capolista del centrosinistra, ruolo che però la ex senatrice preferirebbe rifiutare: sembrerebbe infatti accontentarsi di un assessorato. Alternativa per lei valida sarebbe la creazione di una lista civica, alla quale Fioroni stessa starebbe lavorando. Non manca poi l'opzione elezioni europee: ma anche questa non sarebbe al primo posto.
BOCCALI VINCE LE PRIMARIE – LEGGI
Dall'Idv – L'Idv intanto fa sapere con un suo comunicato di raccogliere le istanze dei cittadini. “Vogliamo un programma costruito dal basso – afferma il commissario regionale dell'Idv Umbria, Nino Pipitone – che sia la vera espressione delle emergenze e dei bisogni e delle aspirazioni dei perugini. L'Idv ci sarà nella sfida per le prossime amministrative a Perugia e ha deciso di dare il via ad una campagna rivolta a tutta la città. Invitiamo tutta la popolazione a segnalarci i temi e le proposte più sentite. Ricordiamo che siamo il partito delle grandi battaglie civiche, siamo stati presenti su tutte le piazze, compre quelle umbre per raccogliere le firme per i referendum per l'acqua pubblica, anti nucleare e contro legittimo impedimento. Da poco abbiamo presentato le firme per la legge di iniziativa popolare contro lo stato biscazziere e il gioco d'azzardo e da questa settimana saremo in tutte le piazze per altre due battaglie di grande civiltà, quella per la vendita dei beni confiscati alla mafia (i soldi serviranno per abbassare le tasse), e per l'abolizione della legge Fornero. Una legge iniqua che ha creato migliaia di esodati e nessun nuovo posto di lavoro”.
Dal centrodestra – Qualche sussulto arriva anche dal centrodestra: a breve infatti il Coordinamento si riunirà per approvare il progetto per Perugia 2014/2019 in fase di ultima stesura.”Sind'ora possono essere anticipati due punti del progetto ambedue prioritari: la risoluzione definitiva della problematica della sicurezza che ha relegato Perugia nelle ultime poszioni della classifica delle città italiane; la previsione di una riduzione consistente delle tariffe dei servizi ed una conseguente revisione delle convenzioni tra il Comune di Perugia e le Società che svolgono tali servizi”.
E sulla scelta del candidato sindaco dal partito dicono: “In merito ai presunti ritardi nella scelta del candidato Sindaco, va sottolineato che gli organi del Partito a ciò deputati, stanno analizzando il quadro politico determinatosi anche a seguito delle recenti primarie del Partito Democratico. Primarie che hanno notevolmente indebolito il Sindaco Boccali in quanto hanno visto una scarsa partecipazione di cittadini. Le indiscrezioni uscite in questi ultimi giorni sui quotidiani locali, tali restano, e anzi vi è il fondato sospetto che siano state fatte uscire ad hoc dalle varie correnti e correntine per indirizzare la scelta verso Tizio piuttosto che Caio, a seconda delle convenienze del momento. Il Coordinatore Comunale auspica che anche a Perugia possa realizzarsi un ampia coalizione comprensiva anche dei numerosi movimenti civici sorti recentemente nella Città, affinchè si possano vincere le elezioni al primo turno e l'individuazione di un candidato Sindaco condiviso di alto livello. Certo è, che Forza Italia non si farà condizionare dagli alleati con scelte di scarso valore e al ribasso”.
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