C’era praticamente tutta la Giunta – assente solo l’assessore Rita Zampolini – alla conferenza stampa di bilancio del 2011 del Comune di Foligno, convocata questa mattina, nella Sala Pio La Torre di Palazzo Orfini-Podestà, dal sindaco Nando Mismetti. “Un anno molto difficile”, come ha subito descritto il primo cittadino i 365 giorni appena conclusi. “La crisi economica, sociale e di sistema, si sta dimostrando molto più grave di quanto si poteva prevedere ed obbliga a pensare ad un nuovo modo di gestire la vita politica ed amministrativa cittadina. Le manovre governative hanno ridotto considerevolmente i trasferimenti statali agli enti, così come la possibilità per i comuni di contrastare in modo adeguato le difficoltà dei cittadini. Anche Foligno – ha continuato l’amministratore – è stata investita dalla crisi economica e numerosi sono i segnali che dimostrano il disagio delle famiglie. In questo quadro il Comune ha comunque operato per mantenere la qualità dei servizi, impegnandosi per garantire il livello delle prestazioni sociali, della formazione e delle iniziative culturali, senza le quali non si può immaginare un futuro per le nuove generazioni. Nonostante la crisi e le difficoltà di bilancio la gran parte degli obiettivi è stata dunque raggiunta. La continuità delle manovre, dal Governo Berlusconi all’attuale Governo Monti, avrà però una ricaduta sui cittadini, con una qualità della città che verrà ridimensionata e qualche costo da sostenere in più. Che comunque cercheremo di evitare”.
Di seguito, per punti, una sintesi del bilancio tracciato dal primo cittadino in quasi un’ora e mezza di conferenza stampa.
Politiche finanziarie e Personale – “Il Comune di Foligno ha rispettato, anche nel 2011, il patto di stabilità e, contrariamente a tanti enti locali, è riuscita a liquidare tutti i fornitori fino al 20 dicembre 2011. Inoltre, il vincolo della riduzione della spesa del personale è stato rispettato. Nel 2011 ci sono stati alcuni cambiamenti a livello dirigenziale con l’arrivo del nuovo Segretario Generale, Paolo Ricciarelli, il pensionamento di Luigi Battisti e Cesare Leonardi, la nomina del nuovo comandante dei vigili urbani, Piera Ottaviani, fino alla fine del mio mandato, e l’incarico ad Anna Astri della direzione del Servizio Anagrafe, Elettorale Statistico. È stato approvato il nuovo sistema di valutazione per i dirigenti ed il personale e stipulato l’accordo per la ripartizione del fondo delle risorse decentrate per il personale. Siamo poi alla ricerca di possibili percorsi per cercare di risolvere la vicenda dei lavoratori precari – 10 – ancora presenti”. Se nel 2009 (385 i dipendenti di ruolo, di cui 9 dirigenti, 1 segretario comunale ed 1 direttore generale e 32 contratti a termine) l’importo della spesa del personale era di 16.279.706 euro e nel 2010 (374 i dipendenti di ruolo, di cui 9 dirigenti, 1 segretario comunale ed 1 direttore generale e 14 contratti a termine) di 16.047.756 euro, lo scorso anno è stato di 15.516.077 (358 i dipendenti di ruolo, di cui 7 dirigenti, 1 segretario comunale ed 1 direttore generale e 14 contratti a termine, di cui un dirigente a tempo determinato). “Sono stati poi raggiunti – ha aggiunto Mismetti – importanti risultati nella lotta contro l’evasione ed elusione delle tasse e tributi grazie al lavoro degli uffici ed alla collaborazione avviata con l’Agenzia delle Entrate. Sono infatti stati recuperati circa 600mila euro”.
Raccolta differenziata – “Uno degli impegni del 2011, a fronte dell’aumento della Tia, era quello di incrementare notevolmente la raccolta differenziata dei rifiuti. Grazie ad un notevole sforzo della Vus ci siamo riusciti, raggiungendo al 31 dicembre 2011 il risultato del 40 per cento della raccolta differenziata. Per il 2012, poi, è previsto il raggiungimento del 50/55 per cento”.
Partecipazione – “Nel corso del 2011 sono proseguiti gli incontri del ‘tavolo’ istituito per l’economia locale, con particolari approfondimenti rispetto ai temi della formazione. La Giunta Comunale ha continuato ad incontrare i cittadini nelle varie frazioni nella giornata del mercoledì, raccogliendo le istanze e i loro contributi. Nel 2011 sono stati anche promossi nuovi ‘tavoli’ che hanno riguardato la mobilità del centro storico e l’immediata periferia, le strutturali culturali e scientifiche nell’area dell’ex zuccherificio e la definizione dei principi per la revisione del Prg. Per i primi due tavoli il confronto è stato effettuato e sono stati redatti due documenti di sintesi che dopo la presentazione ai gruppi di lavoro saranno resi noti. Per la revisione del Prg il confronto e gli approfondimenti continueranno invece quest’anno ed entro la prossima primavera si pensa di concludere la prima fase”.
Turismo – “I dati sono incoraggianti per uno straordinario 2011: nel periodo compreso tra gennaio ed ottobre l’incremento dei visitatori, rispetto allo stesso periodo del 2010, è infatti dell’11 per cento: un dato che è di poco secondo solo a quello di Todi. I grandi eventi hanno inoltre registrato un notevole successo, dalla Giostra della Quintana ai Primi d’Italia, e per la prima parte dell’anno anche la danza sportiva, con effetti largamente positivi per l’arrivo dei turisti. Il Centro di Selezione Nazionale dell’Esercito ha registrato poi un notevole afflusso di partecipanti alle selezioni stimati in oltre 70mila presenze”.
Cultura – “Il sistema dello spettacolo ha raggiunto uno sviluppo articolato e consolidato che vede protagonisti, unitamente al Comune di Foligno e agli istituti regionali preposti, numerose associazioni culturali estremamente attive e vivaci. Non tutte le città possono vantare il protagonismo dell’associazionismo e tale rete si è sviluppata intorno ad alcuni importanti poli di aggregazione della città che in qualche modo ne hanno cambiato il volto ed hanno posto le premesse per uno sviluppo delle potenzialità esistenti. Dall’Auditorium San Domenico, che è un vero e proprio fiore all’occhiello della nostra regione, alla Chiesa di Santa Caterina recentemente restaurata ed inaugurata, al Museo dell’Annunziata (gestito dal Centro Italiano di Arte Contemporanea) restituito alla città, alla corte ed alle sale di Palazzo Trinci, alla sede della Scuola Comunale di Musica, all’Antiquarium di Colfiorito. Non è inoltre da sottovalutare, in questo contesto, il ruolo dei privati che hanno trasformato in questi anni propri servizi culturali adeguandoli alle nuove tecnologie. La Stagione di Prosa, il Teatro Ragazzi, la rassegna de ‘Il Muro di Bottom’, la Stagione Concertistica di musica classica, quella della Gioventù Musicale e le rassegne al Parco Hoffman, rappresentano soltanto alcuni appuntamenti ricorrenti nella nostra città. In particolare, in questi anni si sono consolidati 3 importanti festival che connotano in maniera originale l’offerta culturale della città, vale a dire Young Jazz, Dancity e Canti e Discanti. La Giostra della Quintana e il festival Segni Barocchi completano l’affresco di una città estremamente viva e capace di realizzare importanti progettazioni”.
Musei e Biblioteche – “I giorni di apertura delle strutture museali della Nunziatella e di Colfiorito sono stati notevolmente ridotti, il primo da 5 a 2 giorni e il secondo da 7 a 2 giorni, per cui un raffronto con l’anno passato è difficile. A Palazzo Trinci gli ingressi gratuiti sono calati moltissimo, passando da oltre 12mila dell’anno scorso a 3873 di quest’anno. Gli ingressi paganti sono stati invece 5967, con un aumento di 160 rispetto allo scorso anno. Per la biblioteca si conferma il notevole successo con affluenze in incremento, mentre la Biblioteca Ragazzi è stata rinnovata ed aperta nella nuova sede al piano primo di Palazzo Deli”.
150° anniversario dell’Unità d’Italia – “Decine di seminari, convegni, spettacoli e incontri ricreativi sono stati organizzati dagli aderenti al Comitato con il patrocinio del Comune attraverso l’utilizzo di spazi e sale comunali. È stato realizzato anche il logo cittadino per il 150° a cura di ragazzi e insegnanti dell’indirizzo grafico dell’Istituto Istruzione Superiore Orfini. L’assessorato e il servizio istruzione hanno inoltre curato direttamente con il sindaco iniziative specifiche. L’obiettivo è stato sempre quello di riflettere, concentrando in particolare l’attenzione sul presente e sul futuro per costruire una coscienza democratica”.
Popolazione – “I dati della popolazione continuano ad evidenziare un trend positivo anche se fortemente ridotto rispetto agli anni immediatamente a ridosso degli eventi sismici del ’97”.
Infrastrutture – “L’adeguamento infrastrutturale mira a promuovere Foligno come uno dei ‘nodi della piattaforma strategica territoriale dell’Italia centrale’ in grado di assicurare i collegamenti tra il porto di Civitavecchia e quello di Ancona. L’obiettivo rilevante è quello di realizzare un’efficiente offerta infrastrutturale e in questo quadro va ricordato che sono terminati i lavori della Variante Nord (7 milioni e 360mila euro) che migliora l’accessibilità alla città ed il collegamento con la viabilità nazionale e regionale (via Campagnola – SS/3); proseguono a ritmo sostenuto i lavori, secondo i piani stabiliti, della strada statale 77, che dovrebbero concludersi entro il 2013; sono stati appaltati i lavori per il collegamento più efficace tra le zone industriali ed artigianali tra Spello e Foligno e per assicurare un collegamento veloce dalla SS/75 al nuovo ospedale; interventi importanti anche per migliorare la mobilità ciclo-pedonale con la realizzazione della pista ciclabile di via Santocchia. Sono poi iniziati i lavori per la costruzione della nuova sede dei vigili urbani in viale Marconi, finanziati con il Puc 2. Sempre con i fondi del Puc 2 sono in corso i lavori di sistemazione della nuova stazione degli autobus e dei parcheggi in via Fratelli Bandiera e sono stati appaltati i lavori per il collegamento, al di sotto delle mura medievali, che consentirà l’accesso in sicurezza al polo scolastico. È stato infine installato l’impianto fotovoltaico, finanziato dal Comune, nella Scuola Materna Garibaldi, hanno avuto luogo le demolizioni dell’ex Zuccherificio e sono partite quelle dell’ex ospedale”.
Pavimentazione – “I lavori per la realizzazione delle opere di urbanizzazione e per la nuova pavimentazione del nucleo antico della città proseguono secondo la tempistica programmata. Dopo una fase iniziale in cui sono state riscontrate alcune difficoltà che hanno ritardato alcune esecuzioni i cantieri sono in piena attività e sono stati realizzati importanti vie, insieme al sistema dei vicoli circostanti. I lavori, che hanno raggiunto la quota del 50 per cento, hanno ridato già una nuova veste ad una parte del centro”.
Interventi per aiutare le famiglie in difficoltà – “Particolare attenzione è stata riservata anche nel 2011 alla ‘spesa sociale’ per far fronte all’aumento delle ‘povertà’ e per aiutare economicamente le famiglie colpite dalla crisi, i dipendenti licenziati o in cassa integrazione. Nel 2011, pur a fronte di una situazione sociale sempre più grave, le risorse a disposizione del Comune di Foligno per i contributi economici e per gli interventi di contrasto della povertà hanno visto una riduzione a causa della manovra economica dello Stato, che ha fortemente penalizzato gli enti locali e il sistema complessivo del Welfare locale. Nella prima metà dell’anno 2011, infatti, sono stati utilizzati 150mila euro, a fronte di una situazione di difficoltà sociale e di crisi economica in linea, purtroppo, con gli anni precedenti. Con l’avanzo di bilancio è stata destinata l’ulteriore somma di 100mila euro per aiutare in maniera più forte le famiglie a fronteggiare la crisi economica e a garantire la tenuta del fragile tessuto sociale cittadino. Nel mettere in campo questi interventi è stato strategico per il Comune di Foligno il rapporto consolidatosi nel tempo con la Caritas diocesana. Il cofinanziamento da parte dell’amministrazione comunale, che negli anni 2009-2010 è stato complessivamente di 41.632,41 euro (e, quindi, 20.816,20 euro annui) per l’anno 2011 è stato incrementato a 25mila euro. Un numero sempre maggiore di famiglie si rivolge poi all’Urp per ottenere le agevolazioni previste, con spesa a carico dello stato, per la spesa energetica”.
Anno 2012 – “Alla luce della crisi e di una situazione economica difficile – ha annunciato Mismetti – nel 2012 dovremo affrontare un bilancio privo di 3 milioni di euro per la riduzione dei trasferimenti statali, e che diminuirà di un altro milione di euro nel 2013. Cercheremo in tutti i modi di agire sul fronte della riduzione della spesa che interesserà il personale e l’organizzazione comunale, il funzionamento politico-amministrativo, la razionalizzazione della spesa, la riduzione del costo delle utenze e la revisione degli appalti di servizio. Bisognerà riflettere anche sulle modifiche dell’orario di apertura del Comune. Se non raggiungeremo il pareggio di bilancio, dovremo valutare le scelte in ordine ad ulteriori entrate (tariffe Imu, addizionale Irpef, tassa di soggiorno). Le somme recuperate da alienazioni di patrimonio e la chiusura delle pratiche di condono edilizio saranno investite per un piano straordinario di manutenzione delle strade. È certo che anche nel 2012 l’azione del Comune seguirà tre filoni: aiuto alle famiglie con problemi di disagio, formazione e sostegno alla filiera turismo-cultura-ambiente per dare una prospettiva alle nuove generazioni. A fronte dei tagli alle risorse degli enti locali è intenzione del Comune costituire una sorta di ‘fondo’ aperto a tutte le realtà del mondo produttivo e sociale cittadino, per raccogliere contributi per la realizzazione di progetti di carattere sociale, culturale o legati alla formazione per promuovere lo sviluppo della città. In quest’ottica, per un ampliamento del contributo della città rispetto ad una situazione economico e sociale profondamente cambiata in questi anni, ho consegnato un documento ai capigruppo consiliari per prendere in esame la necessità di rivedere le linee programmatiche”. “Da ricordare – ha proseguito il sindaco – che quest’anno partirà il riassetto del gruppo di banche che fanno già parte del gruppo Intesa San Paolo, tra cui la Cassa di Risparmio di Foligno. Bisognerà essere vigili perché venga facilitato l’accesso al credito”.
Sarà anche l’anno del rientro degli uffici comunali nelle sedi istituzionali, anche per lasciare spazio al Museo della Stampa a valorizzare anche Foligno come città della Divina Commedia. Oltre a questa e a tante altre iniziative culturali è sicuramente da segnalare la mostra a Palazzo Trinci sulla Beata Angela e i crocefissi del 1300.
A proposito delle difficoltà sorte in seno alla maggioranza per lo svolgimento dei Consigli comunali (alcuni sono saltati per la mancanza del numero legale), invece, Mismetti ha affermato che “quando il consigliere comunale viene eletto in Consiglio si assume le proprie responsabilità. Occorre rispettare l’istituzione che non è di parte”.
Il 2012, infine, si aprirà con una nuova iniziativa: “Dì la tua”. In pratica il Comune metterà a disposizione, a partire dai prossimi giorni, uno strumento – attraverso il sito dell’ente – per avvicinare maggiormente i cittadini alla vita amministrativa. Il cittadino potrà inviare il proprio contributo su determinate tematiche a partire dal progetto di pavimentazione che interesserà Piazza San Domenico. Successivamente i suggerimenti saranno valutati dal Comune. “Lo facciamo perché sono cambiati il mondo e le prospettive” ha specificato il primo cittadino. “C’è bisogno di aprire un percorso nuovo e di promuoverlo”.
(Elisa Panetto)
© Riproduzione riservata
