E’ stata inaugurata, questo pomeriggio alle 15, la nuova residenza universitaria dell’Ateneo perugino, intitolata “Itaca International College”. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza dell’Amministratore unico dell’ente, Professor Maurizio Oliviero, del Rettore dell’Università di Perugia Franco Moriconi, del suo omonimo dell’Università per Stranieri Giovanni Paciullo, della Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini e dell’assessore comunale alle infrastrutture Ilio Liberati.
Si tratta della ristrutturazione del vecchio “padiglione A” dello studentato di Via Francesco Innamorati 4, situato al centro della cittadina universitaria, vicino, ad esempio, al Rettorato, alle facoltà di Economia, Giurisprudenza e Scienze Politiche. Il Padiglione “A” si trova in uno dei luoghi più belli di Perugia, più densi di storia e di significato, in un “campus universitario” all’interno della città. Questo prestigioso edificio è destinato a divenire una e vera e propria cittadella del sapere in grado di ospitare gli insediamenti di una ricerca avanzata e di favorire una più larga fruizione della cultura.
Padiglione “A”, Casa dello studente, Collegio di via Innamorati, sono solo alcuni nomi che nel corso degli anni sono stati assegnati a questo edificio di grande pregio architettonico situato nel centro storico del capoluogo umbro. L’edificio è stato costruito con tutta probabilità nel periodo compreso tra il 1850 e il 1900, ed è stato poi donato all’Università a ridosso delle due guerre, presumibilmente negli anni ’40, dalla famiglia Pernossi: da quel momento lo stabile fu adeguato alle esigenze del momento trasformandolo in una casa dello studente.
I lavori di manutenzione straordinaria hanno avuto inizio nel dicembre 2010, per terminare nel marzo 2013. Il collaudo finale è invece avvenuto nel settembre di quest’anno. La ristrutturazione, costata 2 milioni e 730 mila euro, ha ricevuto i finanziamenti da parte del MIUR, per un contributo totale di 950 mila euro. I lavori sono stati affidati all’ingegner Francesco Filippi.
La struttura è composta da 31 camere, di cui 2 per disabili, 14 singole e 15 doppie, per un totale di 46 posti letto. Al suo interno sono poi presenti alcuni servizi culturali e didattici. Il rifacimento del padiglione A nasce con l’intento di eliminare il maggior numero possibile di carenze strutturali, cercando, al tempo stesso, di ottenere un miglioramento significativo del comportamento della struttura come contrasto a probabili eventi sismici. La ristrutturazione ha previsto anche il rifacimento degli impianti tecnologici dell’edificio (riscaldamento, idrico, elettrico).
“Da oggi l'A.Di.S.U. inizia un nuovo percorso. Con l'apertura delle porte del nuovo 'Itaca International College', consegniamo ai nostri giovani, non solo italiani, ma anche stranieri, la possibilità di studiare e vivere nella splendida città di Perugia. Non più semplici spazi senza anima, ma nuclei di convivenza dove tutti gli studenti possano vivere e condividere i propri progetti e i propri sogni”. Così il Professor Maurizio Oliviero, Amministratore Unico dell’A.Di.S.U., ha voluto salutare il taglio del nastro della nuova residenza universitaria, il cui il gesto simbolico è stato affidato a due giovani ricercatori, Rossella Fonti, dell’Ateneo perugino, e Rafael Padilha, dell’Universidade Do Vali in Brasile. Il Professor Oliviero, ringraziando il personale dell’A.Di.S.U. e la Regione Umbria, ha ricordato come l’A.Di.S.U. si sia impegnata in questi anni a garantire standard elevati, grazie all’erogazione di 21mila borse di studio e alla riqualificazione totale dei servizi. “Da qui ai prossimi cinque anni – ha dichiarato Oliviero – verrà realizzata la nuova residenza di Via Enrico dal Pozzo, prima struttura a impatto 0, quella di Via Trampolini a Terni. Verranno poi chiusi i progetti dei vecchi padiglioni di Via Innamorati. Il tutto nell’ottica della riqualificazione energetica e dell’innovazione, con apparecchiature high tech, voip telefonico, spazi per diversamente abili, e riuscendo a intercettare finanziamenti anche al di fuori della Regione”.
Il Magnifico Rettore, Professor Franco Moriconi, ha dichiarato: “E’ un giorno molto importante, che vede l’inaugurazione della residenza storica della casa dello studente. Ma nella festa, non può mancare un grido di dolore, perché l’Ateneo perugino è in controtendenza, a causa della riduzione del 22% degli iscritti. Siamo qui per ripartire con forza e volontà, verso un futuro diverso. L’Università è spesso scelta come parcheggio da tanti studenti. La nostra salvezza però è la federazione tra le varie università e accademie umbre”.
La Presidente Catiuscia Marini ha posto l’accento sulle risorse finanziarie impiegate per garantire il diritto allo studio: una priorità per la regione, che ha stanziato 18 milioni di euro, “Siamo una delle poche regioni italiane a garantire la totalità delle borse di studio. Abbiamo sopperito come Regione alle mancanze delle altre istituzioni. Il calo delle iscrizioni è un problema che deve farci interrogare tutti, ma non deve distoglierci dall’impegno nei confronti della ricerca e dell’occupazione. Il nostro contributo continuerà ad esserci”.
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