Lu. Bi.
Storie di ordinaria follia nella città di Terni, che negli ultimi tempi è sempre più protagonista di vicende di cronaca sconosciute alla città prima di questo periodo. Questa volta si tratta di un’estorsione ai danni di una donna, proprietaria di un esercizio pubblico del centro cittadino. “Se non paghi ti bruciamo il locale”, queste le parole con le quali la vittima è stata minacciata da un 19enne di origine campana, arrestato poi dalla Polizia.
I fatti – Nella sua denuncia la donna ha detto agli agenti che il suo compagno, e la figlia di questo, avevano contratto un debito di 100 euro con il 19enne. Sapendo che i 2 lavoravano con la donna, il giovane era andato proprio dalla vittima per pretendere la cifra dovuta, che nel frattempo, era arrivata a 800 euro.
La donna si è rifiutata di saldare il debito del compagno e da lì sono scattate le minacce e la denuncia al 113. Dopo aver preso accordi con gli agenti della questura, che hanno fotocopiato le banconote, la donna si è presentata con le 800 euro ad un appuntamento concordato col ‘creditore’. Il giovane si è presentato con la compagna, una ternana di 17 anni, madre di una bambina di 2 mesi. Nel momento in cui il giovane campano ha preso i soldi in mano è scattato il blitz della Polizia.
In seguito alle indagini è risultato che il patrigno dello spacciatore avesse avuto un ruolo fondamentale nel crimine commesso, ed è stato denunciato dagli agenti, così come la giovane ternana, che non è stata arrestata perché madre di una bimba di 2 mesi.
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Terni, “Se non paghi ti brucio il locale” / Donna minacciata con estorsione
Mar, 12/11/2013 - 10:04