Il complesso scolastico di Villa Redenta, che è composto da una scuola elementare, una materna e un asilo nido e che ospita attualmente all'interno del plesso elementare anche le classi a tempo pieno della scuola XX Settembre, trasferite a causa dei lavori di adeguamento sismico, risulta perfettamente agibile per il numero di alunni attualmente ospitati che sono complessivamente 254. Lo precisa il Comune di Spoleto dopo le accuse mosse dagli esponenti locali de “La Destra”.
La struttura rispetta pienamente le norme di sicurezza dell'edilizia scolastica, ed è conforme alle norme della legge 46/90 per l'impiantistica elettrica e per quella termica (legge 10/91). Gli unici interventi di manutenzione straordinaria che la Direzione Progettazione Ambiente e Territorio del Comune di Spoleto sta realizzando riguardano il solo edifico della scuola materna.
I riferimenti, fatti da esponenti del partito “La Destra” e apparsi sulla stampa locale, a presunte carenze infrastrutturali ed a un recente investimento di 12mila euro per la messa a norma degli impianti termico e elettrico, risultano infondati.L'allestimento di un'area verde a servizio dell'asilo nido realizzata in erba sintetica, munita di tutte le certificazioni di igiene e di atossicità, è stata pensata per sopperire al mancato attecchimento di erba naturale in quell'area e quindi per offrire ai bambini uno spazio ricreativo confortevole e decoroso.
Sempre secondo la nota diffusa da “La Destra” – coordinamento di Spoleto – riguardo all'insufficienza delle pulizie, l'Assessorato alla istruzione, formazione, lavoro del Comune di Spoleto, in base ad alcune sollecitazioni, si era fatto carico di segnalare la necessità di effettuare verifiche costanti e un monitoraggio continuo sulla qualità ed efficienza dei servizi, incontrando la Direzione Scolastica Regionale, competente per i servizi di pulizia all'interno dell'edificio. Dagli ultimi incontri con i rappresentanti dell'Ufficio Scolastico Regionale dell'Umbria non si sono registrate ulteriori segnalazioni.
Negli ultimi cinque anni, soprattutto per quanto riguarda la scuola elementare, l'ufficio scolastico del Comune ha provveduto inoltre alla sostituzione progressiva degli arredi e delle attrezzature, venendo incontro alle esigenze dovute al temporaneo trasferimento delle classi elementari della scuola XX Settembre