“Al mio posto, se le sue condizioni non si fossero negli ultimi tempi improvvisamente aggravate, oggi avrebbe dovuto esserci lui, Vincenzo Cerami, che aveva preso a cuore questa fiera, così come aveva a cuore non soltanto le iniziative culturali di Spoleto – ha detto un commosso Daniele Benedetti, sindaco di Spoleto -, ma quelle di tutta l’Umbria, alle quali offriva la sua piena e disinteressata disponibilità, per un puro spirito di servizio nei confronti di un territorio che amava profondamente”. All’indomani della scomparsa di Vincenzo Cerami, non poteva che svolgersi così, nel suo ricordo e nel suo rimpianto, la prevista conferenza-stampa di presentazione della seconda edizione di “Libri all’Orizzonte/ Fiera del Libro di Spoleto”, che si terrà dal 26 al 28 luglio. Nel Salone d’Onore di Palazzo Donini a Perugia, sia Benedetti che gli assessori alla Cultura della Regione Fabrizio Bracco e della Provincia di Perugia Donatella Porzi hanno rinnovato il cordoglio per “intellettuale, scrittore e amministratore, che era ormai un ‘assessore dell’Umbria’ tout court, un promotore dei territori e delle loro iniziative culturali, cui offriva con generosità la forza del suo contributo”. “La mostra – ha detto Fabrizio Bracco, ricordando gli ultimi anni, come assessore regionale alla cultura, di costante incontro e collaborazione con Vincenzo Cerami – sarà così anche l’occasione di ricordare e celebrare la figura di un poeta e promotore culturale, che l’Umbria considera ormai un proprio concittadino. Anche questa – ha aggiunto – sarà un’occasione per rendere un servizio alla cultura”.
Parlando della mostra, l’assessore Bracco ha sottolineato come essa si svolga in piena sintonia con le politiche regionali, che vedono nella promozione del libro e della lettura, nella cultura in genere una risorsa formativa ed educativa, ma anche un volano di sviluppo, in termini di “ricaduta” turistica sui territori, come hanno mostrato i Grandi Festivals appena conclusisi, il “Festival dei 2 Mondi” (di cui “Libri all’Orizzonte” costituisce una ideale prosecuzione) e “Umbria Jazz”. “Il ‘focus’ sulla piccola editoria italiana, quella che cerca quanto più possibile di sfuggire a omologanti logiche di mercato e che più soffre le difficoltà della crisi – ha continuato Bracco – è una caratteristica qualificante di questa fiera spoletina, così come la mostra sulle vittime del terrorismo costituisce un’occasione privilegiata per una riflessione su un periodo tragico della storia d’Italia”.
“Più che una fiera – ha detto il sindaco Daniele Benedetti -, ‘Libri all’Orizzonte’ è una riflessione su temi e valori, dalla tutela dell’ambiente all’alimentazione, dal terrorismo alla democrazia”.
Presentato a Perugia “Libri all’Orizzonte/ Fiera del Libro di Spoleto”
Gio, 18/07/2013 - 13:51