di Sergio Grifoni (*)
Signor Sindaco, in queste ore il Sindaco di Norcia, Giampaolo Stefanelli, sta protestando vibratamente nei confronti di Umbria Mobilità, per la paventata soppressione di alcune corse di pullman che interessano, non solo la città nursina, ma l'intero comprensorio della Valnerina.
Ritengo che, come spoletini, non possiamo rimanere impassibili difronte a tale giusta rivendicazione.
Non solo per un principio di sana solidarietà verso comunità, come quelle della Valnerina, che tantissime affinità, storia e costumi, hanno con il nostro territorio. Non solo perché tale soppressione andrebbe, direttamente e di riflesso, a penalizzare anche la nostra città.
Ma anche per la salvaguardia di quegli intessi comuni che, nei secoli, hanno caratterizzato le nostre civilta': economici, turistici, agroalimentari, sanitari, viari etc. Troppe volte Spoleto, anziche' potenziare il rapporto di collaborazione naturale con la Valnerina, ha guardato altrove, in cerca di chimere il più delle volte disattese.
Oggi Norcia, e non solo, ha bisogno del sostegno concreto di tanti, per riuscire a mantenere un servizio pubblico che è fondamentale per quel territorio. Non possiamo, signor Sindaco, e non dobbiamo, tirarci indietro.
Facciamo valere nei confronti di Umbra Mobilità quel piccolo, ma giuridicamente ancora esistente, potere contrattuale che possediamo come comunità spoletina, in virtù del ben noto accorpamento delle varie società di trasporto.
Individui lei, per l'autorevolezza che il ruolo le affida, le forme istituzionali più appropriate per raggiungere tale obiettivo, l'importante e' non restare inermi di fronte a tale accorato appello del primo cittadino nursino. Da parte dello scrivente, la massima disponibilità alla collaborazione per il raggiungimento di tale obiettivo.
(*) Consigliere comunale Udc-Terzo Polo